DB Super: coverage episodio 47, sesta versione dell'opening, ranking televisivo

Trama base: spoiler presenti

Siamo sulla Terra del Futuro. Trunks sta cercando una via di fuga tra le strade e le macerie di una città distrutta. In cielo, una misteriosa e minacciosa ombra sembra cercare qualcosa nei dintorni. Giunto finalmente a destinazione, Trunks entra in un laboratorio, dove ritrova finalmente la madre dopo un lungo periodo di separazione. In quel luogo segreto, Bulma ha lavorato ininterrottamente per un anno al carburante della Macchina del Tempo, riuscendo a raccogliere un quantitativo sufficiente per un viaggio di sola andata. Trunks è dubbioso sulla prospettiva di un viaggio senza ritorno, ma Bulma è fiduciosa: sarà abbastanza affinché possano avere anche solo una possibilità di salvezza.
Improvvisamente, il laboratorio viene attaccato dalla misteriosa ombra. Senza altra scelta, Bulma affida a Trunks il carburante, ordinandogli di scappare. Inizialmente, il ragazzo tentenna, non volendo lasciare indietro la madre, ma un secondo attacco dell'ombra lo costringe alla fuga, lasciandosi alle spalle Bulma, inevitabilmente uccisa dall'esplosione.

Nel presente, la vita scorre pacifica. Goku, Chichi e Goten osservano con orgoglio i frutti del loro raccolto dopo tanto duro lavoro. Presente è anche Piccolo, richiamato con l'inganno di una sfida ad aiutare Goku a raccogliere tutta la verdura. Anche Goten sarebbe invitato alla competizione, ma il ragazzo deve studiare per un test importante che terrà a giorni. La sfida ha così inizio solo tra Piccolo e Goku, che subito si fanno prendere dallo spirito competitivo. Nel frattempo, Crilin fa la sua comparsa, dicendosi sorpreso di trovare Goku lì: secondo Bulma, infatti, Vegeta è di nuovo sul pianeta di Beerus ad allenarsi con Whis. La notizia non scappa all'udito di Goku, che si blocca con un ceppo di lattuga ancora in mano per localizzare il ki di Vegeta. Il guaio è fatto. Goku si teletrasporta, lasciando a Crilin il compito di prendere il suo posto nel finire il lavoro nei campi.
Sul Pianeta di Beerus, Goku se la prende apertamente con Vegeta per non averlo avvisato, mentre il Dio, vedendo la lattuga, si incuriosisce più per una nuova prelibatezza terrestre. Prima di partire con gli allenamenti, però, è d'obbligo una pausa pranzo in cui riflettere sulle ultime vicissitudini. L'Incontro di Champa, i guerrieri avversari e lo stesso Zen’ō, il Re dei Dodici Universi. Come descriverà Whis, lo Zen’ō è la massima autorità dell'Universo e la figura più potente nota: con i suoi poteri, è in grado di spazzare via qualsiasi cosa, che siano persone, pianeti e Universi stessi. Un tempo, infatti, esistevano 18 Universi, ma lo Zen’ō ne distrusse 6 dopo una leggera offesa ricevuta. Per questo le divinità presenti all'Incontro erano così nervose nel vederlo arrivare così all'improvviso. Sarebbe bastata una parola fuori posto per condannarli tutti. Dal canto suo, Goku non sembra essere così preoccupato al pensiero di offendere lo Zen’ō; anzi, è entusiasta all'idea di partecipare all'Incontro tra i 12 Universi che ha indetto.


Nel futuro, Trunks ha raggiunto un secondo nascondiglio, questa volta alla ricerca di un'altra persona: Mai. Trovata la ragazza, le spiega l'accaduto, mostrandole il carburante. Bulma ha dato la sua vita per mettere in salvo quel liquido, quindi è vitale che Trunks riesca a raggiungere la Macchina del Tempo e a tornare nel passato. Il viaggio sarà lungo e pericoloso, così Mai convince l'amico a mettere prima qualcosa sotto i denti e gli porge una scatoletta di cibo, che però Trunks rifiuta, insistendo affinché sia lei a mangiare. La cosa più importante, infatti, è compiere la missione e tornare indietro nel passato di 17 anni per chiedere aiuto ai loro alleati. Mai è preoccupata alla prospettiva di un viaggio di sola andata, ma Trunks ricorda le parole di Bulma nel dire che troveranno lo stesso un metodo per tornare indietro. Per ora, non dovranno che mettersi in marcia, visto che "Black", la misteriosa ombra, ha imparato ad avvertire il ki.

Giunti alla Capsule Corporation, il duo si ferma per controllare la situazione e l'ipotetica presenza di Black. Non avvertendo il ki nemico, Trunks fa per entrare nell'edificio, ma nemmeno un passo ed è costretto a fermarsi: Black è lì! Lasciando il carburante a Mai, Trunks si prepara a combattere, ma Mai è ben decisa a prendere il suo posto pur di fargli guadagnare tempo e permettere di raggiungere la Macchina del Tempo. Ogni suo tentativo, però, è inutile e basta solo un colpo per ferirla mortalmente. Trunks si trova a quel punto faccia a faccia, da solo, con Black. La misteriosa figura esce allo scoperto e con un ghigno sul volto esprime la sua prima battuta: Questo è il giorno in cui morirai, Saiyan.