Guida al Giapponese di Dragon Ball, Una guida alla grammatica di Dragon Ball e al modo di parlare dei suoi protagonisti

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Feleset
view post Posted on 27/8/2015, 14:29 by: Feleset




CITAZIONE (Anizawa Meito @ 27/8/2015, 12:08) 
Da fan quale sono avrei mantenuto anch'io il cognome come appellativo da parte di Piccolo nei confronti di Goku. Anche se come traduttore non avrei permesso a Bulma di chiamare per cognome uno dei suoi migliori amici per tutta la serie. Com'è risaputo il cognome ha molta importanza in Giappone, perché rappresenta la famiglia (il gruppo sul singolo, ricordate?) ed è la norma usarlo anche con gli amici, cosa che qui è impensabile raggiunta una certa confidenza.

Concordo anch'io che "Son" attribuito a Piccolo sarebbe stato bello, avrebbe caratterizzato meglio il personaggio. :(fuck yes):
Per quanto riguarda l'uso del cognome tra amici, in realtà in Italia qualche eccezione tra i giovani c'è, specialmente sui ragazzi: conosco diversi amici maschi che tra loro si chiamano per cognome anche se hanno molta confidenza, specialmente se il nome è molto diffuso (tipo Luca, Marco, ecc); più spesso però si arriva a creare un soprannome originale derivato dal cognome stesso, quindi alla fine mi rendo conto che mantenere il "Son" in Bulma sarebbe stato fuorviante, specialmente perché in italiano si perderebbe il -kun, quindi non si capirebbe che è affettuoso.

CITAZIONE
Chissà perché l'ho letto alla Montalbano. Comunque sarebbe un'opzione plausibile, basta poco per rendere Goku il sempliciotto che è anche senza scendere nel dialetto.

Se posso permettermi una piccola parentesi, una delle cose più difficili per un aspirante scrittore, almeno in Italia, è proprio imparare a differenziare le varie "voci" dei personaggi, senza per forza arrivare a usare dialetti o altro (che funzionano benissimo con certe ambientazioni, come appunto quella di Montalbano, ma sono decisamente sconsigliate nel fantasy classico o in generale in qualsiasi opera ambientata in altri mondi).
Negli scritti più acerbi degli aspiranti scrittori, di solito, si nota appunto che i personaggi parlano tutti allo stesso modo (e io mi ci metto dentro tranquillamente con i miei lavori più giovanili XD).
In questo senso, non mi stupisce che, almeno nella narrativa, la maggior parte dei traduttori siano a loro volta scrittori: bisogna avere un'ottima padronanza dei registri e della lingua per riuscire a rendere in italiano certe espressioni giapponesi o di altre lingue.
Comunque
la protagonista del mio romanzo è una boscaiola cresciuta con il nonno in alta montagna, quindi mi interessano particolarmente i discorsi sulle parlate "alla Goku". :(hehe):


CITAZIONE
Quoto con rammarico. Però devo dire che nel doppiaggio italiano hanno reso molto bene la sua voce, che si avvicina molto a quella originale di "immigrato".

Vero, ora che mi ci fai pensare un po' si sente.
In Italia, nel bene e nel male, siamo molto meno attenti a ciò che potrebbe offendere certe minoranze, o almeno lo eravamo negli anni '90. In America sono davvero eccessivi su questo, come dimostra per esempio che nei pokémon avevano evitato completamente di trasmettere una puntata in cui Jinx assiste qualcuno, perché sembra una donna di colore.

CITAZIONE
In effetti Gohan è un caso atipico. A me da l'idea invece che abbia una profonda stima e rispetto nei confronti di sua moglie

Sì, beh, questo lo davo per scontato. :) Gohan e Videl mi sono sempre piaciuti come coppia e anche dal manga originale si vede bene quanto lui tiene a lei. Solo che, nonostante ci sia appunto stima e rispetto, ciò non toglie che quel -san mi dia un po' l'idea di una coppia dove lui non è entrato eccessivamente in confidenza con la moglie. So che probabilmente non è così, ma l'impressione come primo impatto mi resta, per "colpa" degli shojo, immagino. :(hehe):
Anche su Crilin c'è da fare lo stesso discorso: non so come chiami la moglie nella saga di Bu, ma in Super, almeno nei sub dei Moonlighters, è "N°18-san".

CITAZIONE
Secondo me Freezer è uno dei personaggi più curati di tutta l'opera, e il suo linguaggio offre un approfondimento in più sulla sua psicologia.

Grazie della spiegazione approfondita, ora è tutto più chiaro. ^_^ Freezer ha avuto sicuramente una grande cura anche nel linguaggio, allora. :)
Ciò comunque non toglie che io reputi molto ben costruiti anche Beerus e Whis. :(hehe):

CITAZIONE
Hai un buon orecchio Feleset. In questa frase Vegeta lascia andare la sua rabbia esprimendo odio nei confronti dell'azione di Beerus. I Moonligthers hanno ben reso il tono sprezzante di Vegeta, che volendo poteva essere adattato anche con un insulto a scelta.

Ah, ecco. ^_^ Beh, non è che ci voglia chissà quale intuito per capire che è - passatemi il termine - incazzato nero: basta ascoltare il tono con cui parla, che è totalmente diverso da quello che usa solo poco prima quando vuole ingraziarsi Beerus.

Comunque adesso tu ed Eru mi avete messo curiosità: da che cosa si capisce che il tono è di disprezzo? Anche qui c'è una particella attaccata al verbo? :)
 
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44 replies since 24/8/2015, 23:03   5442 views
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