DB Super: coverage episodio 66, ranking televisivo

Trama base: spoiler presenti

La Kamehameha di Goku si scontra con l'attacco di Zamasu. L'onda d'urto dei due raggi energetici è tale da coprire l'intera zona e raggiungere il garage di Bulma fuori la Capsule Corporation, dove i rifugiati della Resistenza hanno trovato un momentaneo riparo. All'interno c'è anche la piccola Maki, che ha recuperato la spada ormai distrutta di Trunks.

All'esterno, Goku è in evidente difficoltà, ma rifiuta di arrendersi. Con un ultimo disperato carico di energie spinge la sua Kamehameha, riuscendo infine a ricacciare il colpo nemico. Il contraccolpo subito da Zamasu è terribile; così potente da sfregiargli parte del viso e il braccio destro. La rigenerazione agisce subito, ma per qualche motivo non riesce a ricreare perfettamente il corpo del Dio, le cui parti lese assumono l'aspetto di una indefinita massa viola. Cogliendo un attimo di smarrimento in Zamasu, Goku parte all'attacco. Con le braccia inutilizzabili per la Kamehameha, il Saiyan usa solo le gambe e scatena perfino il Kaio-Ken col Super Saiyan Blu pur di colpire.
L'attacco strema Goku, ma è stato abbastanza da distruggere l'aureola di Zamasu. L'ira della divinità per esser stato colpito da un misero mortale esplode, dando vita ad un'enorme onda d'aura. Al riparo dietro dei detriti, Goku e Vegeta chiedono spiegazioni sullo strano comportamento del corpo di Zamasu, che a quanto pare non riesce a rigenerarsi completamente. Secondo Gowasu, il tutto è dovuto proprio alla Fusione: il corpo di Zamasu è immortale, ma quello di Black no. La parte mortale di Black sta avendo effetti su quella immortale e ciò crea uno squilibrio sia nell'anima che nel fisico stesso. La rigenerazione incompleta ne è l'esempio. La loro unica speranza è approfittare di questo squilibrio e affrontare Zamasu con un potere superiore.

"Un potere superiore"...
Il lampo di Goku è immediato: i Potara! Se c'è un potere superiore che possa confrontarsi con Zamasu e approfittare del suo squilibrio, è quello di Vegeth! Vegeta è ovviamente contrario all'idea ("Non mi unirò di nuovo a te!"), ma Goku è già in azione: mangia un Senzu, indossa uno dei Potara e porge la coppia dei due oggetti a Vegeta. Prima di procedere, però, rimane un dubbio da risolvere. Lui e Vegeta sapevano che la Fusione con i Potara sarebbe stata eterna e che non avrebbe avuto limiti di tempo, ma alla fine si sono divisi lo stesso: come è stato possibile? Gowasu spiega che la Fusione con i Potara è eterna solo se eseguita tra due Kaiohshin. Se ad effettuarla sono due mortali, dura un'ora (Per questo si erano sciolti dentro il corpo di Majin Bu!).
Per quanto ancora contrario all'idea, Vegeta è rincuorato dal sapere che la Fusione si annullerà da sé. Allo stesso tempo, ciò restringe il loro spazio di vittoria. Vegeth dovrà sconfiggere Zamasu in meno di un'ora o non avranno più speranze.


Il momento è giunto. Goku e Vegeta escono allo scoperto e in un attimo fa la sua comparsa il nuovo potente guerriero. "Io sono la fusione tra Vegeta e Kakaroth: Vegeth! E questo è... Vegeth Blu!". La trasformazione della Fusione in Super Saiyan Blu scatena un ulteriore impeto di rabbia in Zamasu, che accusa quella trasformazione di non essere all'altezza di un Dio. Com'è che i mortali finiscono sempre per imitare gli Dei? E' perché gli Dei sono gli esseri più potenti? E' perché i invidiano la loro bellezza? Patetico, secondo Zamasu. Le azioni degli Dei sono fatte per il bene, mentre quelle dei mortali non sono altro che volgari peccati.

La sfida comincia. La forza di Vegeth è evidente e prima vista sembra sia ben superiore, ma con un colpo di scena Zamasu riesce a buttare l'avversario a terra. Certo di avere la vittoria in pugno, la divinità si prepara a infierire il colpo finale, ma il tutto non è stato che una scenata e Vegeth trapassa Zamasu con la sua spada di Ki, provocando del vero dolore al nemico. Zamasu sarà anche un Dio immortale, ma dentro di sé ha il corpo di un mortale, il corpo di Son Goku. Ciò sarà per lui un fardello che gli impedirà di portare a compimento il suo piano di eliminazione dei mortali, perché sarà la causa della sua sconfitta.
Zamasu scoppia a ridere. In realtà, lui voleva quel corpo! Dentro di sé coesistono i poteri di una divinità immortale e il corpo di un mortale la cui forza ha superato quella degli Dei. Son Goku rappresenta il fallimento degli Dei sui mortali e perciò, diventando un tutt'uno con quel corpo, ha preso con sé sia il fardello dei peccati dei mortali che l'errore degli Dei. Un unione che gli ha dato la forza necessaria al cambiamento! La risata di Zamasu si trasforma in lacrime. Sarà quel suo fardello a purificare il mondo e a dare inizio ad una nuova era.

Nelle retrovie, Gowasu non può fare a meno di analizzare il comportamento dell'allievo. Quel corpo così grottesco è la rappresentazione del conflitto interiore di Zamasu, così ossessionato dalla contraddizione tra Dei e mortali. Perché i mortali commettono errori e combattono tra loro? Perché le divinità lasciano che ciò accada? Perché Dei e mortali hanno forma simile se sono così diversi? Tutti quei dubbi hanno covato la follia di Zamasu... ma se riuscirà nel suo intento ed eliminerà i mortali, annullerà anche i suoi dubbi? Alla fine, sarà davvero soddisfatto da ciò?


Proprio in quel momento, Bulma, Mai e i bambini raggiungono Trunks e Gowasu a bordo della Macchina del Tempo appena riparata. Maki consegna a Trunks la sua spada, affidandogli anche le speranze di tutti i terrestri. Colto da quel gesto, Trunks ricrea la lama spezzata usando il ki e si prepara a tornare sul campo di battaglia.
Nel frattempo, la battaglia tra le due Fusioni si presenta evidentemente impari. Vegeth è superiore a Zamasu che, tra i colpi subiti, gli squilibri del suo corpo e la follia stessa che ormai lo pervade, ha perso il controllo. Quella situazione è l'occasione che aspettava e Vegeth si prepara alla definitiva "Kamehameha Finale", con cui concludere quella terribile storia. Tutto accade però in un attimo: Zamasu sopravvive e la Fusione di Vegeth si scioglie!

L'uso del Super Saiyan Blu e di tutto quel potere è stato un deterrente che ha ridotto il tempo a loro disposizione. La scontro si ribalta nuovamente e diventa così critica. Goku e Vegeta vengono messi ko con un solo pugno di Zamasu, pronto a non concedere più spazi di sopravvivenza ai due. Solo l'arrivo provvidenziale di Trunks riesce a salvarli.
Zamasu è divertito dal quel ritorno. Debole com'è, cosa vuole pretendere di poter fare? Dove andrà a trovare, ora aiuto? Nel passato? Nel futuro? Quanto ancora cercherà di fallire nel tentativo di ostacolarlo? Quelle parole così pesanti non toccano Trunks, pronto a ribattere affermando che lui combatte per salvare tutti i mortali: è aiutare il prossimo a sopravvivere che significa essere umani!

Una nuova speranza nasce in Trunks; speranza che dà origine ad una straordinaria forza. Involontariamente, il ragazzo inizia a riunire in sé l'energia dei mortali ancora in vita, di Goku e Vegeta, di tutte le forme di vita e del pianeta stesso, dando forma ad una luminosa sfera di energia. Assorbendo il potere della sfera dentro la sua spada, Trunks è pronto.

Un affondo e Zamasu viene tranciato in due.