DB Super: Capitolo #18 [discussione]

Goku, Whis e il Kaiohshin dell'Est sono giunti al Palazzo del Sommo Zen'ō, dove il Re attende impazientemente di incontrarsi con Goku. All'esterno dell'edificio i tre vengono accolti dal Gran Sacerdote, una minuta figura che a dispetto dell'apparenza innocua nasconde un enorme potere.
Richiamato dal Kaiohshin dell'Est per il suo goffo "Ehilà" come saluto, Goku si rivolge alla divinità guardiana con toni più decorosi ("P... piacere di conoscerla"). Dal canto suo, Whis è pronto a chiedere venia per i modi e l'abbigliamento stesso di Goku. "Siamo venuti non appena ci è stato possibile, quindi la prego di scusarlo per non essere vestito in modo più decoroso". L'affabilità del Gran Sacerdote è evidente. "Non vi preoccupate. Immagino che questi per lui siano gli abiti più formali, no?". Il "Già" di risposta di Goku, con tanto di "Certo che sei intelligente!", è sincero e diretto, ma viene anch'esso richiamato da Kaiohshin. Insomma: un po' di rispetto!

Incurante dei modi di Goku, il Gran Sacerdote invita i tre a seguirlo all'interno del Palazzo. Addentrandosi per un corridoio spoglio e delineato solo da una serie di colonne a mezz'aria, Goku non può fare a meno di commentare il loro usciere: "Non ne dà l'impressione, ma per me quel tizio è davvero forte". Whis conferma quella supposizione: "Per quanto so, il Gran Sacerdote è la persona più forte di questo Mondo. Mi raccomando: non chiedergli mai di combattere o di confrontarvi in qualche modo. Nemmeno io potrei tenergli testa". L'incredulità di Goku è pari al suo entusiasmo. Alla fin fine, ne è valsa la pena fare quel viaggio. Al contempo, quell'informazione è un'idea: non sarebbe il caso di parlare al Gran Sacerdote di Black? Se è così forte, potrà facilmente sconfiggerlo per conto loro. Whis comprende il piano, ma tende a precisare che gli esseri come lui hanno forti limitazioni. "Sfortunatamente, noi angeli siamo neutrali. Non combattiamo mai".
Goku sussulta: Whis è un angelo?

La discussione viene interrotta dal Kaiohshin dell'Est, pronto a richiamarli per il tono alto delle loro voci. Facendo attenzione al volume, Goku prosegue, chiedendo se quella limitazione sul combattimento sarà valida anche nello sfortunato caso in cui saranno tutti in pericolo. Whis rafforza il contesto: "Purtroppo, no. Mi ha mai visto combattere all'infuori dell'allenamento?". Come se non bastasse, bisogna sempre prestare attenzione alle alleanze che si cercano: "Se il Gran Sacerdote informasse il Sommo Zen'ō di questo problema [di Black], allora l'intero Universo responsabile verrebbe spazzato via". Le speranze di Goku vengono così distrutte, portandolo a promettere che terrà la bocca cucita.

Poco dopo, i quattro giungono al cospetto dello Zen'ō, entusiasta della loro visita. "Benvenuti! Grazie per essere venuti!". Ancora influenzato dagli avvertimenti di Whis, Goku ricambia il saluto nel modo più garbato possibile, ma lo Zen'ō sorprende tutti col suo fare diretto, andando subito al sodo di quella chiamata. "Voglio degli amici! E tu mi piaci un sacco! Vuoi essere mio amico?".
Goku viene preso di sprovvista: va benissimo essere amici, ma cosa comporterà la loro nuova amicizia?


Lo Zen'ō, scendendo dal suo trono e avvicinandoglisi sorridendo, nonostante il tic nervoso delle due guardie, allunga la mano: "Giocheremo!". Goku è sempre più confuso. E' davvero solo quello il motivo per cui l'ha chiamato? Ora ad essere perplesso è lo Zen'ō. "Non ti va?". Kaiohshin si intromette, terrorizzato, assicurando che nient'altro al mondo renderebbe Goku più felice dell'essere suo amico. Le parole sono belle, ma quell'intromissione è una gravissima azione per il Re di tutti gli Universi, che con sguardo cupo si pronuncia: "Taci".
Riprendendo la sua classica espressione beata, Zen'ō torna a Goku. Ora che sono amici, hanno bisogno di nomignoli reciproci: per Goku andrà benissimo il solito Goku, mentre Zen'ō sarà Zenny. Quello scambio è troppo per il povero Kaiohshin, che sviene.

Ora che sono in confidenza, Goku prova ad allargarsi un po' nei modi. Allora è davvero solo per diventare amici che lo ha chiamato? Non c'entra, per caso, il Torneo di Arti Marziali tra i 12 Universi? Zen'ō nega. Quello magari dopo; ora è il momento di giocare! Goku ha un tentennamento. Giocare? Quella è l'ultima cosa che ha intenzione di fare. "Scusa, ma ora sono davvero occupato! Però ti prometto che verrò a giocare con te appena ho un po' di tempo. Aspetta solo un pochino, d'accordo?". Le due guardie sono sconvolte da una tale opposizione e pronte a prendersela direttamente con lui, ma la reazione di Zen'ō è immediata: "Tacete... o vi annienterò". Le due guardie sono così costrette a retrocedere, porgendo le loro più sentite scuse.
Sorridendo, Zen'ō si rivolge nuovamente a Goku, chiedendogli speranzoso se lo andrà a trovare quando avrà finito con i suoi impegni. Il Saiyan dà la sua parola e, in più, promette che porterà con sé anche un amico migliore per lui! Anzi, il Re ogni tanto dovrebbe venire sulla Terra a giocare. Dopotutto, quel palazzo sembra così noioso...




Entusiasta dalla prospettiva, Zen'ō lascia andare Goku, ma prima che vada gli porge un piccolo oggetto circolare: un bottone. "Premi il bottone e io verrò subito da te".
Scambiandosi gli ultimi saluti e mettendo il bottone al sicuro nella divisa, Goku issa sulla spalla l'ancora svenuto Kaiohshin e si avvia verso l'uscita. Alle sue spalle, il Gran Sacerdote e Whis concordano su come Goku sia "un amico interessante". Il Sacerdote si augura di incontrarlo di nuovo.

[Universo 10. Palazzo dei Kaiohshin]
Al suo palazzo, Gowasu ha appena deciso di prendersi una pausa dal lavoro che sta svolgendo e chiedere a Zamasu una calda tazza di tè. Tuttavia, l'assistente sembra essere misteriosamente scomparso nel nulla.

[Universo 7. Palazzo del Sommo Zunoh]
In realtà, Zamasu è in tutt'altro luogo. Precisamente, al Palazzo dell'onnisciente Sommo Zunoh. Qui, il Saggio è nel pieno della descrizione delle Super Sfere del Drago, ripetendo le stesse parole dette a Bulma e Jaco settimane prima.
Conclusa la lunga litania, Zamasu chiede conferma sul dover trovare tutte e sette le Sfere per ottenere il suo desiderio, ma Zunoh è perentorio: "Niente più domande". Zamasu, però, non è certo Bulma e Jaco. Non sarà una stupida limitazione a fermarlo. "Sono un Kaioh. Se lo desiderassi, potrei spazzarti via in un istante. Quindi, te lo chiederò di nuovo: devo solo riunirle tutte e sette?". La minaccia convince Zunoh, che alla fine conferma quel quesito. "S... sì... Sette. Purtroppo, al momento non funzionano. La loro luce è scomparsa...". Per far sì che le Sfere funzionino di nuovo e possano evocare il Dio dei Draghi, Zamasu dovrà attendere circa un anno.

Beh, se proprio dovrà attendere... tanto vale conoscere la loro posizione per portarsi avanti il lavoro, no?

[Universo 7. Terra]
Beerus è in volo nell'atmosfera terrestre, osservando le stelle visibilmente pensieroso all'idea dell'esito dell'incontro col Sommo Zen'ō. Per sua fortuna, Goku, Whis e Kaiohshin compaiono dopo pochi secondi. "Allora... tutto a posto?". Goku lo tranquillizza, spiegando che "Zenny è un bravo ragazzo". Beerus è più sconvolto dall'uso del nomignolo che del resto della frase, commentando incredulo quel modo di definire il Re di tutti gli Universi.


Tornando alla Capsule Corporation, Whis riporta la discussione sulla promessa fatta poco fa da Goku. Prima o poi dovrà mantenere fede alla parola data e quindi trovare un nuovo amico per il Sommo Zen'ō. "Ha già qualcuno in mente?". Senza esitare, Goku ammette di non averne nessuno in particolare. Anzi, non è che loro hanno qualcuno da consigliare?
Whis ne è sorpreso: ha inventato la proposta sul momento? "Beh... sembrava l'unico modo perché mi lasciasse andare". Kaiohshin è terrorizzato: come ha potuto mentire al Sommo Zen'ō? Se lo scoprisse, sarebbe la fine del Mondo! Letteralmente! Goku riflette un po' sulla cosa, ponderando su chi possa essere adatto, e arriva ad una conclusione: perché non il Sommo Beerus? Dopotutto, ha un sacco di tempo libero a disposizione. La disapprovazione del Dio della Distruzione è immediata.

Vedendo l'indecisione di Goku, Whis decide di accantonare per il momento la questione "amico di Zen'ō" per tornare a concentrarsi sul loro vero problema: Black Goku. Come deciso prima della chiamata dello Zen'ō, il gruppo andrà a interrogare Kibith; ora come ora il primo sospettato nella lista di Beerus.

Prima di partire, Kaiohshin chiede a Goku una serie di spiegazioni: è vero che li ha accompagnati e li sta aiutando, ma non ha ancora capito cosa stia accadendo e chi sia questo Black di cui tutti stanno parlando. Mentre Beerus e Whis accolgono Bulma, giunta sul posto non appena ha visto il gruppo atterrare nel giardino della C.C., Goku dà a Kaiohshin una veloce panoramica dei fatti. Venuto a finalmente a conoscenza di tutti i dettagli, compresa la sua morte nel futuro, Kaiohshin riesce finalmente a inquadrare quella folle storia. Allora il Sommo Beeurs è alla ricerca del colpevole, affinché non accadano le stesse terribili cose nel Presente, ed è per questo che nutre tanti sospetti nelle divinità con "idee pericolose"... e ora colpevolizza Kibith! Un lampo di panico gli attraversa il volto: di certo prima non intendeva che Kibith fosse sospetto in quel senso!

Ormai, però, il danno è fatto e Beerus non demorde. Il gruppo fa per partire, ma Bulma li ferma: ci sono due ospiti ad attenderli e sono proprio il Sommo Kaiohshin e Kibith.






Infervorato della casualità, Beerus approfitta della situazione ed esterna al povero Kibith tutti i suoi sospetti, minacciando di distruggerlo per aver avuto il coraggio di presentarsi così, dinanzi a lui. Col senno dei fatti, Kaiohshin si frappone tra i due, cercando di calmare il Dio della Distruzione e chiedendo a Kibith il motivo per cui è giunto sulla Terra. "Poco fa, un Saggio di nome Zunoh ha contattato il Regno dei Kaiohshin... Sembra che un certo Zamasu dal Decimo Universo sia andato da lui chiedendo informazioni sulle Super Sfere del Drago".

La notizia mettere in allerta l'intero gruppo. Beerus pretende di sapere tutto su questo cosiddetto Zamasu. A rispondere è il Kaiohshin dell'Est: "Un Kaioh del Decimo Universo. Dovrebbe essere al servizio come apprendista del Kaiohshin di quel Mondo". Quindi, un Kaioh di un altro Universo ha raggiunto il Palazzo del Sommo Zunoh. Una vicenda decisamente peculiare, secondo Whis. Beerus, invece, è più interessato a capire come un Kaioh sia potuto venire a conoscenza delle Super Sfere del Drago. Magari tramite le registrazioni del Torneo tra il Sesto e il Settimo Universo, come suggerisce Whis.
"Giusto. Ora che ci penso, l'avevano caricato su DioTube".

Le domande al Sommo Zunoh, però, non si limitavano alle Super Sfere. Stando al racconto di Kibith, "Sembra che, chissà per quale motivo, Zamasu abbia chiesto anche di Son Goku... E se fosse possibile usare queste Sfere del Drago... per scambiare i corpi di un Dio e di un mortale".
Un secondo moto di shock attraversa il gruppo. A mantenere il sangue freddo è Trunks, che cerca di trovare un senso logico a quanto appena scoperto. "Non ci credo... Ha scambiato il proprio corpo con quello del signor Goku... ed è diventato Black...?!". La supposizione è evidente, ma com'è possibile? Questo Zamasu non ha mai incontrato Goku di persona, allora perché ha chiesto informazioni su di lui e poi desiderato di ottenere il suo corpo? Nessuno ha la risposta a questa domanda. L'unica certezza, come specifica Whis, è che Zamasu, chiunque egli sia, è il vero Black Goku e ciò scagiona Kibith da ogni accusa. Beerus fa orecchie da mercante ai suoi precedenti atteggiamenti.

Dal canto suo, Bulma ha ancora dei dubbi: quello di cui stanno parlando è lo Zamasu del loro Presente, quindi come si spiega il Black del futuro di Trunks? Nella sua linea temporale non esiste un Goku, essendo morto molti anni prima. Come ha fatto Zamasu ad ottenere il suo corpo? L'ipotesi è di Beerus: "I Kaiohshin possono usare gli Anelli Temporali per viaggiare attraverso i Mondi Paralleli". E' possibile che, in futuro, Zamasu diventerà Black e userà gli Anelli Temporali per viaggiare tra le linee temporali, finendo in quella di Trunks? Il ragionamento fila, ma Kaiohshin ha delle obiezioni: Zamasu è un Kaioh, non un Kaiohshin. Nonostante sia una divinità, non può usare gli Anelli Temporali.

Whis prosegue le indagini, chiedendo a Trunks una descrizione di Black. In particolare, dei suoi Potara. "Black Goku indossava dei Potara alle orecchie, come il Kaiohshin qui presente?". Trunks osserva gli orecchini e conferma: sì, Black aveva un Potara ad un orecchio. "E di che colore era questo Potara? Solo i Kaiohshin possono indossare questo colore". Trunks comincia a riflettere, rievocando gli spiacevoli ricordi dei suoi passati incontri con Black, ciascuno collegato ad una minaccia di morte o alla dimostrazione della malvagità di quell'essere.
"S-Sì! E' lo stesso colore!".

Tutti i tasselli del puzzle sono ora a posto. Whis ne è certo: la vita del Kaiohshin del Decimo Universo è in pericolo. Goku chiede spiegazioni e a rispondere è Bulma, che ha intuito perfettamente l'idea di Whis. "Forse questo tizio, questo Zamasu, ha ucciso il Kaiohshin che gli fa da maestro e gli ha rubato l'orecchino per diventare un Kaiohshin. Poi, ha usato questi "Anelli Temporali" per viaggiare fino al Mondo di Trunks". Ma perché andare proprio nel Futuro di Trunks? Whis prosegue al posto di Bulma. "Presumibilmente, perché nel nostro Mondo voi guerrieri della Terra e lo stesso Sommo Beerus siete ancora in vita. Quell'altro Mondo dovrebbe essere invece ben più semplice da conquistare". In poche parole, secondo Beerus, il tutto è colpa dei Guerrieri Z, perché morti.
Ignorando le ennesime accuse del Dio della Distruzione, Whis prosegue: "Però ciò non significa che il nostro Mondo sia per forza al sicuro. Il nemico potrebbe nascondersi e aspettare l'occasione per uccidere la divinità qui presente...".

A quel punto non resta che una cosa da fare: andare nel Regno dei Kaiohshin del Decimo Universo. Se proprio c'è la possibilità che ill Zamasu del loro presente agisca, allora faranno meglio a distruggerlo ora che ne hanno l'occasione. Come si suol dire, prevenire è meglio che curare. Dal canto suo, Kaiohshin teme che in questo modo finiranno per creare una nuova linea temporale. Inoltre, ciò non avrà ripercussioni sul futuro: eliminando lo Zamasu del Presente, il Black del futuro non scomparirà. Beerus, però, ci tiene anche fin troppo alla vita di tutti - e alla sua - per rischiare. Farà ciò che deve. Goku si propone con entusiasmo di accompagnare il Dio della Distruzione, seppur Whis abbia da ridire sull'incontro tra lui e il Kaiohshin che potrebbe volere il suo corpo. Fortunatamente, Beerus non ammette repliche e rifiuta sia la presenza di Goku che la successiva proposta di compagnia di Kaiohshin. Per lui, la divinità ha in mente tutt'altro compito.


Mentre le divinità discutono tra loro, Vegeta non può fare a meno di commentare quella strana situazione. Se Zamasu ha visto il Torneo tra il Sesto e il Settimo Universo, perché ha voluto il corpo di Goku e non il suo? E poi, non è stato Monaka a vincere, alla fine? Perché non quel corpo, allora? Goku ci prova: "Magari non voleva diventare Monaka? Con quei capezzoli così grandi...".
Nella Capsule Corporation, Pilaf richiama l'attenzione di Bulma, annunciandole che hanno raccolto abbastanza carburante per la Macchina del Tempo. Finalmente Goku, Vegeta e Trunks possono partire! Bulma chiede loro se siano sicuri di voler già avviarsi nel futuro, invece di aspettare il ritorno di Beerus, ma Goku è convinto. "Non importa chi sia questo Black, in realtà. Dobbiamo pur sconfiggerlo, prima o poi. E' meglio farla subito finita!". Per quanto contraria all'idea, Bulma si fa almeno promettere che, qualsiasi cosa accadrà, i tre riusciranno a tornare indietro, sani e salvi.

[Universo 10. Regno dei Kaiohshin]
Beerus e Whis sono giunti alle porte del Palazzo dei Kaiohshin del Decimo Universo. Gowasu fa gli onori di casa, dando il benvenuto alle due divinità. "Sono anni che non ci vediamo". La conversazione procede con le formalità, che portano Gowasu ad ammettere che, nonostante il suo aspetto sano, stia pensando di ritirarsi dalla carica. Cogliendo la palla al balzo, Whis rivela il motivo della loro visita. "Oh, dice davvero? Perché quest'oggi siamo venuti proprio per incontrare il suo allievo".
Purtroppo, sembra che Zamasu non si faccia vedere da quella mattina e Gowasu non sa dove possa essersi diretto. "E' la prima volta che se ne va senza il mio permesso. Sto cominciando a preoccuparmi...". Beh, se non è in casa, allora Beerus e Whis approfitteranno dell'ospitalità di Gowasu e attenderanno lì il ritorno di Zamasu.


[Universo 7. Terra]
Sulla Terra, Vegeta, Trunks e Goku si stanno occupando degli ultimi preparativi per la partenza. Tra tutti, la sicurezza della presenza dei Senzu.
Prima di lasciarli andare, Bulma si dà alle ultime raccomandazioni. Trunks incoraggia il suo "fratellone", mentre la piccola Mai non riesce a trattenere le lacrime chiedendo all'amato Trunks adulto di tornare.

La Macchina del Tempo parte e in pochi istanti i tre Saiyan sono nel futuro. Il veicolo atterra proprio fuori la Capsule Corporation ormai distrutta. Vegeta si alza subito in volo per osservare il disastrato ambiente circostante, mentre Goku si lascia cadere a terra, scombussolato e nauseato dal viaggio. Un vero colpo da "mal di Macchina del Tempo".
A chilometri di distanza, in un cottage isolato, Black percepisce l'arrivo di un ki familiare.

I movimenti di Black vengono avvertiti anche dallo stesso Goku, appena ripresosi dal malessere. "Sembra che ci abbia individuati. Sarà meglio nascondere la Macchina del Tempo e allontanarci da qui". Seguendo il consiglio, Trunks chiude la Macchina nella sua capsula. Proprio in quel momento, un gatto a lui noto sbuca dalle macerie, cogliendo la sua attenzione e indirizzandolo dentro la Capsule Corporation. Pochi secondi e il ragazzo urla a Goku si portargli un Senzu.
Goku e Vegeta accorrono verso l'edificio, dove trovano Trunks chino su una ragazza: è Mai ed è ancora viva! Agendo in fretta, Trunks prende il Senzu e, usando il bocca a bocca, lo fa ingoiare a Mai. Goku si sorprende quel gesto così avventato, destando la curiosità di Vegeta. "Non l'hai mai fatto? Non hai mai... baciato...?". Goku, pensando che Vegeta si stesse riferendo - come lui - al passare il Senzu tramite il bocca a bocca, risponde con un sincero "Certo che no". Sempre più confuso, Vegeta indaga ulteriormente. "Ma non sei sposato?". Smarrito a sua volta dal collegamento Senzu-Matrimonio fatto da Vegeta, Goku gli chiede cosa c'entri "con questo". Rassegnato, Vegeta rinuncia al discorso. Evidentemente, i due si stanno fraintendendo tra loro e non l'hanno capito.

Nel frattempo, Mai ha ripreso coscienza tra le braccia di Trunks, emozionato dal poter riabbracciare l'amica. Vedendolo lì nel futuro, Mai chiede cosa sia successo. "C... cosa ci fai qui? Non sei più andato nel passato?". E infatti Trunks l'ha fatto, e ha portato con sé Goku e Vegeta.
Vedendo Goku, Mai ha un sussulto, ma ci vuole un attimo per riconoscerlo come quello vero e non come Black. Trunks, poi, le presenta Vegeta, che riconosce Mai collegandola alla ragazzina che vive alla Capsule Corporation nel presente.

Concluse quelle brevi presentazioni, è il momento di pensare allo scontro. Vegeta prende le redini del piano, ordinando a Trunks e Mai di rimanere nascosti al sicuro. Non è da escludere che avranno bisogno dell'aiuto di Trunks, ma la protezione della Macchina del Tempo ha la precedenza su tutto, per far fronte a qualsiasi evenienza. "Se le cose dovessero mettersi male, voi due dovete tornare nel Passato. Intesi?". Goku risponde con entusiasmo a quell'atteggiamento, facendo notare a Trunks: "Ora dice cose del genere. Fa progressi, visto?".

Ma bando alle ciance. Lo scontro si fa sempre più prossimo, quindi il primo passo da fare è allontanarsi dalla C.C. il prima possible. Goku e Vegeta volano all'esterno, alla ricerca del luogo adatto per il combattimento. Mai, nelle retrovie con Trunks, si chiede se riusciranno a sconfiggere Black. Trunks è fiducioso: Goku e Vegeta non sono solo incredibilmente forti, ma nascondono dentro di sé uno strano potere. "Ti fanno credere che, insieme, quei due possano proteggere il Mondo"*¹


All'esterno, la ricerca ha dato i suoi frutti. I due Saiyan hanno trovato una zona lontana dalla Capsule Corporation e abbastanza disastrata da non patire particolarmente i danni di uno scontro. Fortunatamente, perché pochi secondi dopo Black sopraggiunge. Finalmente possono incontrarsi faccia a faccia.
Goku viene preso alla sprovvista dall'aspetto di Black, mentre Vegeta è entusiasta e pronto a combattere. "Kakaroth, fammi andare per primo! Sconfiggere qualcuno che ti somiglia sarà una grande emozione".
Black osserva i due Saiyan dall'alto. Sul suo volto, una leggera confusione. "Cosa ci fate qui... voi due?".