Trama base: spoiler presenti

Con Beerus e Whis via per una riunione collettiva tra i Kaiohshin e gli Dei della Distruzione, Vegeta misteriosamente più scontroso del solito e Piccolo occupato ad aiutare Dende con alcune faccende, Goku è stato letteralmente lasciato solo. Inizialmente Chichi era riuscita a convincerlo ad allenarsi sfruttando le sue tecniche per arare i campi, così da prendere due piccioni con una fava, ma alla lunga la mancanza di un compagno d'allenamento si è fatta sentire. Così la donna ha chiamato Gohan, sperando che potesse essere d'aiuto al padre. A suo modo un po' riluttante, Gohan sa chi potrebbe essere il compagno perfetto: Great Saiyaman! Vestendo gli abiti dell'eroe mascherato ed entrando nello spirito, il ragazzo si fa avanti, sfidando apertamente in combattimento "Son Goku" che, anche se con dei dubbi, decide di stare al gioco del figlio e accettare. Lo scontro si fa subito acceso, portando i due perfino allo stadio di Super Saiyan. Tuttavia, per quanto divertente, la battaglia finisce per provocare non pochi danni ai campi, scatenando l'ira di Chichi. Va benissimo allenarsi, ma non se questo distruggerà l'intera zona!
Più tardi, a casa, Chichi si fa promettere da Goku che non combatterà più nei campi. D'altro canto, rimane ancora il problema di un mancato compagno d'allenamento e sembra che proprio tutti siano occupati. Goten, però, ha un'idea: perché non Crilin? Prima che Chichi possa appuntare che è indaffarato col suo lavoro di poliziotto, Goku corre via a cercarlo.

In effetti, proprio in quel momento Crilin è coinvolto in un inseguimento per catturare due rapinatori. La fuga finisce in pochi minuti in una sparatoria, in cui Crilin viene ferito ad un braccio per proteggere un collega. Fortunatamente proprio in quel momento arriva Goku, che con un colpo riesce a mettere ko i due rapinatori, salvando sia Crilin che i poliziotti. Ritrovata la calma, Goku fa per chiedere all'amico dell'allenamento, ma il braccio sanguinante lo preoccupa.
Tornato a casa, Crilin si medica la ferita, ascoltando con titubanza la proposta di Goku. La conversazione viene origliata da N.18 che, all'opposizione del marito con l'affermazione di non essere più un'atleta di arti marziali, entra bruscamente in scena accusandolo di essere diventato un debole. Anche Marron si intromette, poiché vorrebbe un padre più forte. Seppur forti, quelle parole sono dette a fin di bene, per convincere Crilin a trovare di nuovo la fiducia in se stesso e nelle sue capacità. Con un sorriso forzato, l'uomo accetta di allenarsi con Goku. Fuori in giardino, i due hanno un rapido scambio di colpi, ma sembra ovvio in pochi secondi che quello non è il modo adatto di allenarsi. Se devono farlo, devono farlo per bene e non c'è posto migliore della Kame House!


La mattina dopo, Goku e Crilin sono in viaggio verso la casa del Maestro Muten, anche se Crilin tiene a precisare che quello non è un ritorno alle arti marziali, ma solo un allenamento per aiutarlo a tornare in forma per adempiere al meglio al suo lavoro di poliziotto.
Alla Kame House l'atmosfera è proprio come quella di un tempo, con tanto di Crilin che offre al vecchio maestro delle riviste pornografiche come omaggio per gli allenamenti. Seppur felice del regalo, Muten concorda al pensiero che Goku è ormai fuori portata sia per lui che per Crilin, ma accetta lo stesso di aiutare i suoi allievi. Per far sì che il combattimento non sia impari, Muten obbliga Goku non solo a indossare un pesante costume da tartaruga che lo svantaggia evidentemente, ma anche a non volare o trasformarsi in Super Saiyan. Accettando quelle limitazioni, la sfida comincia. Nonostante il costume, Goku non ha problemi a schivare gli attacchi di Crilin e proprio quando è pronto a contrattaccare, Muten ferma lo scontro. Crilin ne esce ancora più demotivato, mentre Goku cerca di risollevare il morale ammettendo che è stato un allenamento interessante e utile. La sconfitta, però, brucia e quella stessa notte Crilin decide di allenarsi di nascosto. Il suo conflitto interiore non è passato inosservato a Muten, che osserva l'ex discepolo combattere per diventare di nuovo forte per la sua famiglia.

La mattina dopo, Muten annuncia che l'allenamento consisterà in una gara: una corsa per recuperare la cosiddetta Erba Paradisiaca, un'erba rara che cresce su un'isola distante e necessaria a Muten per preservare la sua forza. Il primo che tornerà alla Kame House con l'Erba, riceverà delle riviste erotiche! La prospettiva non entusiasma né Goku né Crilin, così Muten cambia obiettivo, promettendo di rivelare una "certa tecnica che li renderà subito più potenti".
E così, Goku e Crilin si ritrovano sull'isola, a contendersi la tecnica. Purtroppo, la ricerca non sarà facile come sperato. La foresta dell'isola è enorme e loro non hanno il minimo indizio su dove cominciare le ricerche. Proprio in quel momento, la Sibilla Baba compare dinanzi ai due. La donna è stata inviata da Muten come un tramite, per far sì che possa osservare la competizione sfruttando la sfera di cristallo. Indirizzati, Goku e Crilin trovano l'enorme statua di un volto demoniaco. Al suo interno si cela la vera sfida.

La foresta nasconde un luogo ancora più oscuro e inquietante, dove non solo vengono rievocati dolori pensieri per chi l'attraversa, ma anche le illusioni delle proprie paure. Davanti agli occhi di un terrorizzato Crilin sfilano le scene del rimprovero di N.18 e la precedente sconfitta con Goku, mentre le illusioni di potenti nemici del passato prendono forma. Senza supporto e confusi da quanto sta accadendo, Goku e Crilin si trovano davanti Tamburello, Piccolo Daimaō, Nappa, Vegeta, Freezer, Cell, Majin Bu e la Squadra Ginyu.