Ottavo appuntamento dell'angolo di "domande e risposta" con Akira Toriyama del settimanale Weekly Shonen Jump. Pubblicati al ritmo di uno per numero (fatta eccezione per il doppio appuntamento con il 4° e 5° Q&A), questi piccolo spazi hanno rivelato diverse curiosità sul film "Dragon Ball Z: Battle of Gods" (La Battaglia degli Dei). Finora hanno definito elementi come la nascita della storia, il character design del Dio della Distruzione Birusu, la time line scelta, i retroscena della produzione, la creazione della forma SsjG, la curiosa presenza di un po' 'd'amore' e cercato di scoprire ancora una volta qualcosa di più sui retroscena della produzione. Il nuovo Q&A si sofferma sul finale.
Qual è il significato di quel finale...?
Immagino ci siano numerose impressioni sulla conclusione del combattimento.... Per quanto mi riguarda, vorrei che la gente pensasse a "qualcos'altro in futuro". Del tipo "Non c'è un seguito?" (ride).
Il successo cinematografico del film, intanto, continua. Seppur i botteghini stiano cominciando a subire un rallentamento, in questi primi 16 giorni di proiezione Battle of Gods ha venduto 1.823.141 biglietti con un totale di 2.201.936.850 ¥ di incassi (16.842.000 €); cifra che si avvicina sempre più ai 3 miliardi di yen che la Toei Animation affermò di voler guadagnare nelle prime sei settimane. Recentemente, è stato rilasciato il videoclip ufficiale dell'insert song HERO 〜希望の歌〜 (Song of Hope) della band FLOW.
Settimo appuntamento dell'angolo di "domande e risposta" con Akira Toriyama del settimanale Weekly Shonen Jump. Pubblicati al ritmo di uno per numero (fatta eccezione per il doppio appuntamento con il 4° e 5° Q&A), questi piccolo spazi hanno rivelato diverse curiosità sul film "Dragon Ball Z: Battle of Gods" (La Battaglia degli Dei). Finora hanno definito elementi come la nascita della storia, il character design del Dio della Distruzione Birusu, la time line scelta, i retroscena della produzione, la creazione della forma God e la curiosa presenza "di un po' d'amore". Il nuovo Q&A cerca di scoprire qualcosa sui retroscena della trama.
Avete retroscena non rivelati?
Solo perché è il Dio della Distruzione, non volevo che Birusu fosse visto come qualcuno che arriva e distrugge tutto senza motivo. Quindi, anche se non è menzionato nel film stesso, ho cercato di immaginarne un convincente retroscena... Anche se poi l'ho dimenticato con sorprendente rapidità (ride).
Recentemente è stato diffuso anche un nuovo spot promozionale del film. Accompagnato dalle immagini dell' "Anteprima Budokai", le voci di Masako Nozawa (Goku, Gohan, Goten), Shoko Nakagawa (idol, pesce oracolo), Kaori Matsumoto (oro olimpionico, poliziotta) e i commenti di alcuni fan, il video mostra delle inedite clip tra una serie di scene già note.
Il nuovo numero uscito del mensile Saikyo Jump dedica un ricco spazio al film "Dragon Ball Z: Battle of Gods" (La Battaglia degli Dei). Introdotto con un artwork promozionale (SPOILER) disegnato da Naho Ooishi (matita di Dragon Ball SD), l'angolo di Battle of Gods rivela una serie di inediti screenshot (SPOILER) del combattimento del Super Saiyan God contro il Dio della Distruzione Birusu. La figura del God continua la sua diffusione nelle varie categorie del franchise, venendo introdotto nella serie "Miracle of God" delle carte collezionabili "Miracle Battle Cardass" e annunciato nel roster del videogame Nintendo 3DS "Dragon Ball Heroes: Ultimate Mission 3DS", conversione dell'originale Heroes arcade per Nintendo 3DS. Stando a quanto detto dal mensile (che promette approfondimenti in V-Jump), la forma Dio sarà personaggio sbloccabile grazie ad un codice QR pubblicato nella rivista.
Saikyo Jump allega una carta Dragon Ball Heroes di Uisu, di cui un'anteprima nell'immagine a inizio articolo.
[NOSTAL] (! ATTENZIONE ! Link sostituiti in seguito al trasferimento del materiale sul V-Jump Archives)
Il sito ufficiale del film "Dragon Ball Z: Battle of Gods" (La Battaglia degli Dei) parla ancora di promozioni ed eventi per la pellicola, ricordando l'appuntamento con la proiezione al cinema Human di Narita del 7 Aprile e pubblicando una nuova intervista ad Akira Toriyama.
Il maestro è stato intervistato dall'idol auto-definitasi "Dragon Ball Otaku" Shoko Nakagawa (nel film voce del pesce oracolo) e ha risposto a una serie di domande sui retroscena della produzione de La Battaglia degli Dei e i suoi pensieri sull'esperienza vissuta. Toriyama ha affermato di aver partecipato alla costruzione della storia con l'obiettivo di renderla semplice e divertente, adatta ad un pubblico anche di giovani, mirando sopratutto al divertimento su elementi 'normalmente seri' come la figura del Dio della Distruzione Birusu e dello stesso personaggio di Vegeta, in questa pellicola messo in una condizione totalmente opposta al suo orgoglio. Nonostante ciò, sottolinea l'importanza dei vari guerrieri Z e del loro ruolo, in particolare nei combattimenti, che il maestro non immaginava così ben gestiti.
Prodotto dalla Shueisha, Bird Studio, Fuji TV, Toei Animation e Fox International Productions Japan, il film è canonico nella time line originale di Dragon Ball. Posizionato nel cosiddetto "decennio perduto", i dieci anni tra la fine della battaglia contro Majin Bu del capitolo 517 ed il capitolo 518 del manga, non è né spin-off né side-story, ma una storia nuova che vanta la presenza di Akira Toriyama, per la prima volta profondamente coinvolto nei lavori di produzione di un film, e di alcuni importanti nomi nel settore dell'animazione: Masahiro Hosoda (regista), Yusuke Watanabe (sceneggiatore), Tadayoshi Yamamuro (supervisore dell'animazione) e Hiroshi Kato (direttore dell'animazione).
Interessati maggiormente al film "Dragon Ball Z: Battle of Gods" (La Battaglia degli Dei), il settore fan made ha letteralmente preso una pausa dai classici lavori e dalle rispettive storie per seguire e vedere la nuova pellicola di DB. Arrivano così una serie di fan art a tema con La Battaglia degli Dei e, tra tutti i nomi, quest'oggi vi segnaliamo gli omaggi di due autori che seguiamo fortemente nel nostro gruppo: Toyble e Young Jijii. ATTENZIONE! I link riportati in quest'articolo portano a immagini SPOILER.
Young Jijii, autore del Dragon Ball AF dai più conosciuto come 'la serie di Ize e Marble', aveva già fatto sfoggio della sua matita con un'immagine della forma Super Saiyan God, seguita dalle scansioni non esplicite del suo nuovo doujinshi hentay "Dragon Ball Girls" e l'anteprima della copertina dell'8° volume di AF. Nel suo nuovo post, Jijii mette su carta lo scontro del Dio della Distruzione Birusu e il SSG, definendosi poi entusiasta della storia. Toyble, invece, è un ritorno inaspettato. Con i suoi classici e sporadici aggiornamenti, definisce il film interessante e posta la sua prima fan art della forma SSG. L'autore del "Dragon Ball AF" 'dei draghi malvagi' non dà informazioni sulla sua storia, che rimane ancora in uno status di evidente fermo.
Sono online i primi risultati degli incassi del film "Dragon Ball Z: Battle of Gods" (La Battaglia degli Dei), rilasciato nei cinema di tutto il Giappone questo 31 Marzo. Stando ai dati al momento reperibili, nel suo primo fine settimana di uscita, la pellicola si è posizionata al 5° posto dei film più visti secondo il Variety, con un incasso di circa 859.460.000 ¥ (6.573.700 €).
La spinta promozionale, intanto, non si ferma. Ultimi annunci sono per la nuova linea action figure snodabili Sho-do dedicate alla forma Super Saiyan di Vegeta e al Super Saiyan God (SPOILER). Questa è la seconda figure del Dio, che si aggiunge alla da poco annunciata ottava statuetta (SPOILER) della serie World Collectable Figure.
In tema interviste, eccoci al sesto appuntamento dell'angolo di "domande e risposta" con Akira Toriyama del settimanale Weekly Shonen Jump. Pubblicati al ritmo di uno per numero (fatta eccezione per il doppio appuntamento con il 4° e 5° Q&A), questi piccolo spazi hanno rivelato diverse curiosità su BoG. Finora hanno definito elementi come la nascita della storia, il character design del Dio della Distruzione Birusu, la time line scelta e i retroscena della produzione e creazione della forma God. Il nuovo Q&A, primo angolo ad esser pubblicato dopo la release ufficiale del film, si dedica ad un argomento difficilmente gestibile per una persona schiva e riservata come il maestro: le storie d'amore.
Ci sono alcuni sviluppi romantici, cosa alquanto rara...?
La verità è che ho scritto giusto quaaaaaalche accenno di romanticismo per il film, ma appunto che saranno molto casuali (ride). Sono davvero negato con le trame romantiche. Anche se il retroscena c'è, ne rifuggo quando si parla di disegnarlo.
Prodotto dalla Shueisha, Bird Studio, Fuji TV, Toei Animation e Fox International Productions Japan, il film è canonico nella time line originale di Dragon Ball. Posizionato nel cosiddetto "decennio perduto", i dieci anni tra la fine della battaglia contro Majin Bu del capitolo 517 ed il capitolo 518 del manga, non è né spin-off né side-story, ma una storia nuova che vanta la presenza di Akira Toriyama, per la prima volta profondamente coinvolto nei lavori di produzione di un film, e di alcuni importanti nomi nel settore dell'animazione: Masahiro Hosoda (regista), Yusuke Watanabe (sceneggiatore), Tadayoshi Yamamuro (supervisore dell'animazione) e Hiroshi Kato (direttore dell'animazione).
All'uscita del film non potevamo aspettarci altro che una ricca serie di update sul film "Dragon Ball Z: Battle of Gods" (La Battaglia degli Dei), seppur più che altro 'spoiler a fiotti'. Dopo avervi illustrato le varie scene della video-review del "Sakiyomi Jan Bang!" e gli ultimi aggiornamenti a tema videogame dedicati, passiamo al settore merchandise.
Postando le immagini della guida promozionale di BoG, il blog giapponese Yoyocom69 ha svelato l'ottava action figure (IMMAGINE SPOILER) della linea "World Collectable Figure": la forma SSG. Il set, composto da 8 miniature, nelle settimane scorse aveva rivelato le miniature di Vegeta, Goku Super Saiyan 3, Mai, Shu, Pilaf, il Dio della Distruzione Birusu e Uisu.
Per quanto riguarda le traduzioni, ci affidiamo di nuovo al team inglese Kanzenshuu, che ha da poco rilasciato un nuovo pacchetto di Q&A: l'intervista della band FLOW pubblicata nella rivista "CD & DL Data", l'intervento degli ospiti presenti alla produzione anteprima del 16 Marzo (l'evento denominato "anteprima Tenkaichi"), le risposte scritte di Akira Toriyama alle domande sulla produzione del film discusse durante il programma "Mando Kobayashi" e le rivelazioni del supervisore dell'animazione Tadayoshi Yamamuro e dello sceneggiatore Yusuke Watanabe, in cui discute dell'origine dei nomi di Birusu e Uisu. Ci soffermiamo un attimo su quest'ultimo punto. Qualche giorno fa vi abbiamo offerto una panoramica sull'adattamento e la loro origine; panoramica a cui oggi dobbiamo aggiungere qualche elemento in più. "Birusu" (ビルス) si basa sulla pronuncia tedesca della parola "virus" (ビールス - bīrusu). Quando sentì il nome, però, il maestro Toriyama pensò fosse un gioco di parole per Birra (ビール), di conseguenza pensò di mantenersi su questo stile per dare il nome al suo assistente. Uisu (ウイス), infatti, è un gioco di parole per Whisky (ウイスキー). Curiosità, però, ha voluto che, nemmeno a farlo apposta, Uisu sia un nome molto simile alla pronuncia latina della parola "virus" (ウイルス - uirusu). Per quanto riguarda il loro adattamento, dagli ultimi prodotti promozionali sembrano confermate le versioni Beers e Whis.
All'uscita del film non potevamo aspettarci altro che una ricca serie di update sul film "Dragon Ball Z: Battle of Gods" (La Battaglia degli Dei), seppur più che altro 'spoiler a fiotti'. Dopo avervi illustrato le varie scene della video-review del "Sakiyomi Jan Bang!", ci spostiamo in un secondo articolo per linkare tutte le dovute novità nella tematica videogame diffuse nel giro di queste due giornate. Parliamo dei titoli "Dragon Ball Heroes" e "Dragon Ball Zenkai Battle Royale".
Dragon Ball Heroes ha offerto una celebrazione quasi formale, ricordando nella home del sito ufficiale e delle console l'uscita del film nei cinema. Il sito, però, ne ha approfittato per ricordare il materiale promozionale di BoG presente nel gioco: la carta dell'Azione Dio Z allegata ai CD soundtrack "HERO - Song of Hope/CHA-LA HEAD-CHA-LA" e "Dragon Ball Z Battle of Gods: Original Soundtrack", la speciale scheda di sblocco della modalità di supporto "Tory-bot" e il terzo update del trio promozionale 'Vegeta, Gotenks, Goku'. L'ultima scheda è stata da poco rivelata, mostrando un Goku Super Saiyan nell'atto di sferrare una potente Kamehameha. La carta è disponibile da oggi, 31 Marzo. La main quest della Galaxy Mission 7, arco totalmente dedicato alla storyline di BoG, ha introdotto il personaggio giocabile del SSG, in cui gameplay è già disponibile su YouTube (Attenzione, spoiler presenti!).
Dragon Ball Zenkai Battle Royale, invece, da il via alla quest promozionale di BoG (IMMAGINE SPOILER), che vede l'arrivo nel roster di gioco del Dio della Distruzione Birusu e della forma God. La quest si concluderà il 18 Aprile, ma purtroppo non sono reperibili dettagliate informazioni in merito, quindi non possiamo stilarvi una precisa review.
Mentre dei fortunati giapponesi stanno assistendo alla proiezione ufficiale del film "Dragon Ball Z: Battle of Gods" (La Battaglia degli Dei), il "Sakiyomi Jan Bang!" - programma dell'emittente TVTokyo che si occupa di parlare dei contenuti delle riviste targate Jump - parla proprio della pellicola e gli dedica una ricchissima e particolare rubrica. Presentato dal gruppo di 'pirati' dell'idol Akina Minami, giunto negli studio della Toei Animation alla "ricerca delle sette sfere del drago" e accompagnati da Masakazu Morita, voce di Uisu, che ha presentato delle brevi e inedite scene del suo personaggio (minuto 02:24), il trio ha cominciato il suo viaggio in una sala piena zeppa di action figure - tra cui presenti miniature di Dragon Ball e One Piece - con Morita che ha permesso loro di dare un veloce sguardo ai copioni originali (minuto 3:05) prima di passare alla postazione di modellazione CG, dove sono stati mostrati alcuni spezzoni in grafica digitale di una delle scene del combattimento del Dio della Distruzione Birusu contro la forma SSG (minuto 09:30 / minuto 10:24); scena in cui l'animazione dei personaggi è stata sovrapposta ad un'ambientazione creata in digitale.
Giunto alla terza sfera, il gruppo è incappato nel regista Masahiro Hosoda, in possesso di una serie di genga originali - sfogliati e 'doppiati' da un'entusiasta Amepai (minuto 13:02) - e di una ricca serie di informazioni sui retroscena della produzione. Teletrasportati in una stanza a parte, i cinque si siedono per discutere di quanto scoperto in precedenza, facendo scorrere le immagini del character design (minuto 14:35), parlando dei principali personaggi, mostrando una serie di inedite scene (dal minuto 16:30) e i disegni dello storybook del risveglio di Birusu e del suo combattimento contro Vegeta (minuto 17:34). Interrotta dalla rubrica "Shūeisha Infomercial" presentata da Mao Ichimichi, che ha pubblicizzato il nuovo numero del mensile Saikyo Jump (al quale verrà allegata una carta "Dragon Ball Heroes" di Uisu), la discussione si è poi spostata sulla doppiatrice Masako Nozawa (pezzo purtroppo da noi non perfettamente compreso e quindi tradotto). In questo lungo discorso non poteva certo mancare il maestro Akira Toriyama. Verso la fine della review, come seguito della scena del combattimento di Goku e Birusu sul pianeta di Re Kaoh già diffusa alcuni giorni fa e della pubblicità dell'edizione della Full Color Edition del manga, Akina ha mostrato un artwork di Goku disegnato e firmato dal maestro. Toriyama è stato ovviamente citato anche durante il lungo intervento, ma l'assenza di precise traduzioni ci impedisce di segnalarvi curiosi o dovuti spezzoni.
In Giappone si respira già l'aria del '-2' e noi possiamo calmare - o peggiorare, al vostro hype la scelta - l'attesa per l'uscita del film "Dragon Ball Z: Battle of Gods" (La Battaglia degli Dei). Segnalando l'arrivo di un orologio a tema, il sito ufficiale annuncia un importante e particolare evento: una doppia intervista alla doppiatrice Masako Nozawa e lo stesso Akira Toriyama.
Trasmessa quest'oggi sull'emittente televisiva giapponese FujiTV, l'intervista è stata preceduta da un arco introduttivo che ha visto la partecipazione anche dei doppiatori Mayumi Tanaka (Crilin), Ryo Horikawa (Vegeta), Masaharu Sato (Muten) e Takeshi Kusao (Trunks). Il gruppo ha parlato dei lavori di produzione, scherzato su una clip del film che mostra un Vegeta ridotto a ballare e cantare per 'intrattenere gli ospiti', raccontato i retroscena del doppiaggio e anticipato la partecipazione di Toriyama - il maestro ha fatto sì che il suo volto non venisse mostrato - che, al fianco di Nozawa, ha parlato del film e delle rispettive esperienze con BoG.
Le segnalazioni non sono finite. Il Kanzenshuu parla di una seconda intervista, questa rivolta alla doppiatore Masako Nozawa, lo sceneggiatore Yusuke Watanabe e la band FLOW, pubblicata nel GetNavi. Di particolare attenzione è l'angolo dedicato a Watanabe, in cui lo sceneggiatore conferma l'origine dei nomi di Birusu e Uisu. "Birusu" (ビルス) si basa sulla pronuncia tedesca della parola "virus" (ビールス - bīrusu), mentre Uisu (ウイス) si basa sulla pronuncia latina della stessa parola (ウイルス - uirusu). Volendo azzardare un adattamento, potremmo vedere Birusu come "Biirus" o "Beers", se non "Beerus", mentre Uisu - come pensavamo all'inizio - potrebbe venir letto come Whis. Naturalmente, aspettiamo aggiornamenti ufficiali. Le prime traslitterazioni promozionali parlavano di Birusu come "Bills", ma è noto come le traslitterazioni, se non si trovano su volumi guida ufficiali, tendono spesso a cambiare nel corso del tempo.
Ho modificato la parola 'virus' per creare la parola 'Birusu', che poi è stata scelta ufficialmente. Probabilmente, questa è la cosa che più mi ha commosso (ride). Per inciso, è stato il signor Toriyama a chiamare così Uisu.
Prodotto dalla Shueisha, Bird Studio, Fuji TV, Toei Animation e Fox International Productions Japan, il film è canonico nella time line originale di Dragon Ball. Posizionato nel cosiddetto "decennio perduto", i dieci anni tra la fine della battaglia contro Majin Bu del capitolo 517 ed il capitolo 518 del manga, non è né spin-off né side-story, ma una storia nuova che vanta la presenza di Akira Toriyama, per la prima volta profondamente coinvolto nei lavori di produzione di un film, e di alcuni importanti nomi nel settore dell'animazione: Masahiro Hosoda (regista), Yusuke Watanabe (sceneggiatore), Tadayoshi Yamamuro (supervisore dell'animazione) e Hiroshi Kato (direttore dell'animazione).
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