Gran Sacerdote •••••• - Group:
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| Via con l'ovvietà. Sua signoria Kakaroth, conosciuto col nome di Son Goku
RIASSUNTO: Goku è un personaggio più adulto e profondo di quanti ci si aspetti o si noti a prima vista
MOTIVAZIONI: Goku è uno di quei personaggi sia sopravvalutati che sottovalutati. Da un ragazzino dalla forza disumana è diventato un padre di famiglia affrontando una serie di responsabilità che prima gli erano totalmente sconosciute. Ha imparato a vivere in un mondo a lui ignoto, confrontandosi con quella realtà così contrapposta al suo mondo. Nell'anime non viene messo bene in rilasto il suo lato "adulto", ma viene sempre in mostra il suo carattere infantile, cosa - comunque - ovvia del suo "modo d'essere". Eppure nel manga si nota perfettamente il cambiamento. I primi tornei, lo scontro nella base del Red Ribbon, lo shock della perdita del migliore amico, la vendetta che per la prima volta desidera ardentemente, la presa di coscienza della propria debolezza, il combattimento con il Grande Mago Piccolo, gli allenamenti del Supremo, il secondo scontro mortale con Piccolo.. poi l'amore. Nella prima serie il carattere di Goku si evolve, lasciando spazio ad un diciottenne ben diverso dal bambino che era un tempo, alle responsabilità ed al peso di un mondo che graverà sulle sue spalle per anni e anni condizionando la sua vita e le sue scelte.
Motivo per cui adoro Goku come personaggio. Mostra un carattere da bambinone, ma in realtà nasconde delle profonde ferite che hanno condizionato il suo modo di essere e porsi. Diventare padre, ma non sapere come comportarsi a causa della mancanza di una figura paterna per buona parte dell'infanzia e nell'adolescenza. Tutte sfaccettature che si notano nel modo in cui si comporta con Gohan, viziandolo e facendogli fare "ciò che vuole il padre".
Goku non è infantile, né idiota, né stupido. Goku è solo impreparato al mondo reale che è fuori i monti Paozu. Motivo per cui non riesce quasi mai ad amalgamarsi con quella vita così diversa a cui era abituato. Il vero Goku è quello che combatte. Il guerriero serio e calmo, uno stratega (dannati, leggete il manga prima di enunciare le stro****e che leggo su internet! D:<) in grado di sfaldare da sé tutte i commenti negativi.
MOMENTO "IO CREDO CHE": Credo che Goku in realtà sia un personaggio a suo modo triste. Nonostante rida sempre e si mostri un bambino, ciò che ho letto nel manga, le espressioni ed il modo in cui si pone in certi momenti mi portano a vederlo come un personaggio che si nasconde a modo suo dietro il sorriso. La sua vita è stata piena di shock, di traumi. Insomma. La morte del tuo migliore amico, la scoperta di non essere "umano", la responsabilità di un mondo intero sulle spalle, il terrore di un nemico fin troppo potente, l'esplosione di Namek, il continuo assalto di nemici, il potere che aumenta sempre più, scelte di cui ci si può pentire. Insomma. Non prendete la mia affermazione come "è un depresso", ma semplicemente come un personaggio che nonostante si mostra sempre a sorridere e scherzare, affronta cose che nella vita avrebbero traumatizzato chiunque, quindi un personaggio triste a causa della vita che ha vissuto. Prendete i primi capitolo del manga e gli ultimi dello scontro con Majin Bu. Guardate i suoi modi di fare e le sue espressioni.
Signori, quello che vedete è Son Goku.
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