Lettere ai personaggi di Dragon Ball

VEGETA…
non so cosa scriverti in questa lettera confusa, è difficile per me parlarti, ma ti prego ascoltami. In questa notte stellata, una pioggia di stelle cade dal cielo…. sono lacrime, versate da lassù per chi soffre in questo mondo misterioso pieno di ostacoli e di paure. Gli esseri umani hanno ormai dimenticato il significato di questa pioggia di stelle, lacrime versate per loro in un tempo lontano. Per questo non sognano più guardando il cielo e non trovano conforto in quelle lacrime…. Ritornano così alla dura realtà, piena di dolore e i fantasmi del passato intanto, riportano alla mente ricordi di un passato lontano che trascina via con se le nostre vite verso il futuro. Ma tu non sei come tutti gli altri, tu sei ancora capace di sognare e forse ogni volta che guardi il cielo hai ancora il coraggio di cercare nella sua immensa oscurità il tuo Pianeta, perché non ti arrendi mai e speri invano che possa ancora essere da qualche parte. Sai quando la realtà non ha più senso e le nostre anime sono sconvolte dal dolore nel vedere tanto male nel mondo, ci ritroviamo a viaggiare nel tempo, proprio come ha fatto Trunks, sulle orme dei grandi guerrieri che in passato hanno combattuto per la giustizia di questo mondo. Eroi prigionieri delle loro paure, che combattono in territori sconosciuti…. I loro corpi spazzati dal vento sono ormai privi di vita, ma essi continuano a rivivere ancora. Eroi, guerrieri…. anime verso il cielo che raggiungono un mondo dove passato presente e futuro si incontrano. E’ li che trovano la pace, in quel mondo in cui nessuno potrà mai togliergli la libertà. Tu ne hai conosciuti tanti, chissà se hai mai provato pietà per loro. Lo so, ci sono attimi della nostra vita passata che forse avremmo voluto vivere diversamente da come abbiamo fatto. Ci si accorge di questo solo quando ormai è troppo tardi sapendo di non poter tornare più indietro, tutto è perduto, nulla si può più cambiare…. Non ci resta che sperare in attimi della nostra vita futura, quella che ancora non conosciamo. Il nostro presente può ancora essere cambiato, basta viverlo e cominciare da qui a costruire il nostro futuro. Voglio vederti sorridere perché non è mai troppo tardi per ricominciare.
Quando sono stanca di lottare, mi chiudo nella mia stanza buia, vi entra soltanto la luce della luna che la illumina debolmente e, mentre il tempo passa inizio a contare le mie lacrime. Poi guardo fuori dalla finestra, è inverno ormai e la neve è già caduta. Ho paura perché so che questa notte l’inverno arriverà anche nel mio cuore, un inverno gelido e di ghiacci perenni difficili da sciogliere anche con il sole delle prossime lunghe estati. In fine stanca, mi addormento e sogno… sogno di scriverti una lettera che non finisce mai, pur non riuscendo a trovare le parole per dirti che sei tu la fiamma nell’oscurità del mio cuore ogni volta che prima di addormentarmi ti immagino seduto sul mio letto accanto a me mentre immersa nei miei ricordi percorro la strada senza fine di un viaggio chiamato vita…. IN OGNI ANGOLO DI VITA NEL VENTO. Che tu possa essere felice per sempre… penso che è difficile comprendere cosa sia la felicità. Spesso nella vita quello che ci è tolto ci viene sempre restituito in qualche modo e quando perdiamo qualcosa ne guadagniamo sempre un'altra… che sia proprio questa la felicità? Di certo non è soltanto una semplice parola. Lotterò e combatterò… lo farò per chi mi ha voluto bene, perché chi si accontenta è destinato a perdere. Dimmi solo che futuro può avere chi il passato non l’ha visto mai.. nel presente continuo a cercare quello che il futuro mi darà. Forse soltanto il tempo riuscirà a chiudere quelle ferite in te… ma il tempo non cancella e la mente non dimentica. Forse provi ancora qualcosa per tuo padre… e forse anche lui provava qualcosa per te… magari ora, ovunque sia, potrebbe ascoltarti se tu provassi a parlargli. Forse ha capito e riflettuto a lungo sui suoi errori.. chissà. Per ora, in attesa che le stelle ci rispondano non possiamo far altro che restare fermi per ore e ore sulla spiaggia ad osservare le onde del mare venire verso riva e ogni volta che fanno ritorno in quell’immensa distesa di acque portarci via pezzi della nostra vita. GRAZIE PRINCIPE.

BRUNA