Trama base: spoiler presenti

Il Gran Sacerdote è giunto nel Regno dei Kaiohshin dell'Universo 7 per presentare alle divinità e a Goku la composizione del Torneo del Potere, il torneo di Arti Marziali organizzato dai Sommi Zen'ō. L'evento richiamerà tutti i 12 Universi, ciascuno di essi rappresentati da 10 guerrieri appositamente scelti dai Kaiohshin e dagli Dei della Distruzione dei singoli. I combattimenti si terranno nel cosiddetto Mondo del Nulla, una realtà dove non esistono né il tempo né lo spazio; un luogo perfetto dove i partecipanti potranno sfoderare tutto il loro potere, senza il timore di doversi trattenere.
L'Universo vincitore non otterrà nessun premio, ma il "partecipante vincitore" di quell'Universo potrà esprimere un desiderio alle Super Sfere del Drago (riunite per l'occasione anche grazie al supporto di Champa, che ne aveva già recuperate tre da sé). Goku non può trattenersi dal ridire sull'assenza di un premio, ma il Gran Sacerdote - convinto dal rapporto di amicizia tra Goku e gli Zen'ō - decide di esporsi in una confidenza: vincere sarà una prerogativa vitale, poiché gli Universi sconfitti verranno immediatamente distrutti dallo Zen'ō. Vincere sarà quindi fondamentale per assicurarsi la propria sopravvivenza.

Mentre i presenti accusano con orrore la notizia, il Gran Sacerdote prosegue il suo discorso rivolgendosi direttamente a Goku. A quanto pare, lo Zen'ō del futuro è rimasto profondamente colpito dalla storia del Torneo di Champa e Beerus, e per tale motivo vorrebbe vedere di persona l'Universo 7 gareggiare contro un altro Universo. Il cosiddetto "Incontro Zen Dimostrativo" (全覧試合 - Zenran-Jiai è un gioco di parole su 天覧試合 - Tenran-jiai, che si può adattare come "Un incontro voluto / osservato dall'imperatore". Il carattere 天 - Ten che indica l'imperatore viene sostituito con il 全 - Zen di Zen'ō. Data la natura del match rispetto il Torneo, ci è sembrato carino giocare sul doppio significato della parola Zen) servirà come spettacolo per aumentare le aspettative sul vero Torneo del Potere. Da lì a un'ora tre guerrieri dell'Universo 7 dovranno affrontare tre avversari dell'Universo 9, osservati dallo Zen'ō del presente e del futuro.
Riferito il tutto, il Gran Sacerdote si congeda, lasciando che Beerus sfoghi la sua rabbia su Goku: queste sono le conseguenze di cui parlava! Ora l'Universo 7 è costretto a vincere e intrattenere gli Zen'ō, altrimenti sarà la fine! E se proveranno a usare il rapporto d'amicizia per convincere i Re a cambiare idea, verrebbero distrutti sul posto! Conscio delle sue responsabilità, Goku promette solennemente di dare il tutto per tutto e vincere il Torneo del Potere.

Sulla Terra, comincia la ricerca di due alleati per il combattimento contro l'Universo 9. La prima scelta ricade su Vegeta, ma il pensiero di Bulma che sta per partorire spinge il principe a rimanere alla Capsule Corporation. Goten e Trunks, lì ad allenarsi, vengono scartati direttamente, poiché ancora immaturi per affrontare una sfida così importante. Secondo tentativo è così su Gohan, seppur il ragazzo sarà un osso duro da convincere. Goku cerca di persuaderlo provando inizialmente la carta della fiducia, ricordandogli dell'enorme potere che nasconde, per poi arrivare a svelare il segreto della distruzione degli Universi sconfitti. La notizia, come ovvio, lo sconvolge, ma lo porta anche a ponderare la necessità di proteggere Videl e Pan, lasciandosi convincere. In cambio, padre e figlio si scambiano la promessa di non rivelare a nessuno il pericolo di distruzione che li attende: se si venisse a sapere, si scatenerebbe il caos! Proprio in quel momento, Mr. Satan e Majin Bu fanno la loro comparsa, dando a Goku l'idea per il loro terzo guerriero.

L'Universo 7 ha ora il suo trio di rappresentanti: Goku, Gohan e Majin Bu. Il gruppo, al fianco di un Mr. Satan necessario per controllare Bu, si teletrasporta nel Regno dei Kaiohshin, dove le divinità li attendono per dirigersi insieme al Palazzo dello Zen'ō. Raggiunta anche l'enorme residenza, l'Universo 7 fa la conoscenza degli avversari dell'Universo 9: un vecchio Kaiohshin, un Dio della Distruzione dalle fattezze simili ad un nano, un Angelo dai lunghi capelli e tre guerrieri dall'aspetto di canidi. Scambiati i primi sguardi e commenti, il Gran Sacerdote si fa avanti per aprire un varco che porterà tutti i presenti in un mondo indefinito, dove verranno accolti da un'inaspettata sorpresa.
Davanti a loro si erge un enorme ring, circondato da pedane su cui sono divise le divinità provenienti dagli altri 10 Universi. Nel punto più alto i Sommi Zen'ō osservano seduti sul trono, protetti dalle loro guardie. Goku accoglie un tale pubblico con entusiasmo, sfogandosi in accenni fin troppo amichevoli con Champa e gli Zen'ō. Nonostante un rimprovero per il suo comportamento dinanzi autorità così importanti, il Gran Sacerdote invita Goku a esprimere qualche parole sull'evento, essendo stato creato su sua richiesta. Senza accenni di imbarazzo e con uno sguardo ben più che deciso, il Saiyan si rivolge a tutti e 12 gli Universi: "So che negli altri Universi vivono guerrieri fortissimi, così ho chiesto a Zenny di farmi combattere contro tutti loro! Vi mostrerò le sfide più emozionanti che abbiate mai visto!".

L'Incontro Zen ha inizio. L'Universo 7 e l'Universo 9 si fanno avanti, pronti a cominciare. La sfida proseguirà in combattimenti 1 contro 1 senza limiti di tempo. Anche in questo caso il vincitore non otterrà nessun premio se non la gloria personale, ma il pericolo è sempre dietro l'angolo e i partecipanti dovranno riuscire a divertire gli Zen'ō. Non è una regola come nel Torneo del Potere, ma i Re sono imprevedibili: se dovessero annoiarsi, potrebbero pure decidere di distruggerli!
Con la tensione nell'aria, gli Universi fanno scende in campo le loro prime scelte. Per il 9 si fa avanti Basil, il più piccolo dei tre fratelli. Il 7, invece, si affida ad un Majin Bu motivato come fosse un gioco. Al suono d'inizio, Basil dimostra una certa superiorità con una serie di calci precisi, veloci e potenti. Bu finisce velocemente a terra e sembra sancire la sconfitta dell'Universo 7. Tuttavia, sul suo volto si apre un sorriso.

Rou (ロウ): Kaiohshin dell'Universo 9
Doppiatore: Yasunori Masutani

Il Kaiohshin dell'Universo 9. Tende a prendersi gioco degli altri Universi.

Sidra (シドラ): Dio della Distruzione dell'Universo 9
Doppiatore: Yasuhiro Mamiya

Il Dio della Distruzione dell'Universo 9. E' un tipo indeciso, infatti raramente distrugge qualcosa.

Basil (バジル): Guerriero dell'Universo 9
Doppiatore: Tsuyoshi Koyama

Anche noto come "Basil il Tiracalci", è il fratello più piccolo del "Trio Pericolo" (o "Triplo Pericolo", stiamo ancora discutendo su come adattarlo). Guerriero abile e veloce, specializzato nel gioco di gambe.

Bergamo (ベルガモ): Guerriero dell'Universo 9
Doppiatore: Eiji Takemoto

Anche noto come "Bergamo il Velenoso", è il fratello di mezzo del "Trio Pericolo" (o "Triplo Pericolo", stiamo ancora discutendo su come adattarlo). Guerriero abile nell'uso del veleno. Non ha mai vinto un incontro lealmente, preferendo sempre l'utilizzo del veleno per sconfiggere l'avversario.

Kai (カイ): Kaiohshin dell'Universo 11
Doppiatore: Taishi Murata

Il Kaiohshin dell'Universo 11. Un Kaiohshin d'animo gentile con un forte senso della giustizia che valorizza la vita.

Trama base: spoiler presenti

Al palazzo dello Zen'ō, i due Re stanno giocando ad un misterioso gioco che prevede la distruzione dei pianeti dell'avversario. Giunti al totale di 101 vittorie e 101 sconfitte, entrambi sono ormai stanchi e ansiosi di trovare un altro passatempo.

Sulla Terra, intanto, le giornate scorrono tranquillamente. Goku è di ritorno dal mercato ortofrutticolo fresco di paga: le sue verdure sembrano essere decisamente popolari e con i soldi guadagnati sicuramente avrà il permesso di Chichi per tornare ad allenarsi. Il viaggio di ritorno, però, subisce una breve interruzione quando trova una persona in difficoltà sul ciglio della strada. Senza tirarsi indietro offre il suo aiuto, ma ben presto si troverà nella trappola di un gruppo di rapinatori armati fino ai denti. Mettere ko il gruppo è un gioco da ragazzi per Goku, seppur venga casualmente graffiato al braccio da un proiettile. Per quanto lieve, la ferita è un campanello d'allarme: quel periodo di pace lo sta indebolendo!
Seduto ad un bar nella città più vicina, inizia a cercare un compagno d'allenamento. La prima scelta ricade su Crilin, dato il suo recente ritorno al mondo delle Arti Marziali, ma l'amico è in servizio e nel bel mezzo di una rapina in banca. Fortunatamente Whis in quest'occasione è più che disposto ad accettarlo di nuovo come allievo, a patto che gli porti delle prelibatezze terrestri che lui e Beerus non hanno ancora assaggiato. La scelta ricade sui Mame Daifuku, dei Daifuku ripieni con la marmellata azuki, e così deciso i due si danno appuntamento a casa di Bulma da lì a un'ora.

Rincasato, Goku corre a cambiarsi d'abito per indossare la divisa, seguito da un Goten deciso a seguirlo e allenarsi con lui. Tuttavia, Chichi è pronta ad entrare in scena per appuntare come in quel periodo di pace sia più importante studiare e allenare la propria mente più che il proprio fisico. Approfittando della lunga litania della donna, i due maschi Son si allontanano da casa. Prima di avviarsi alla Capsule Corporation, padre e figlio si fermano in un negozio per acquistare i dolci promessi a Whis (Goten gestirà molto bene la situazione, proponendo la forma e l'incartamento più adatti per un regalo a delle divinità), senza immaginare che alla C.C. li attende un'inaspettata sorpresa: Bulma è incinta!
Accolti nell'edificio dal pancione di Bulma, il gruppo si dirige verso l'ormai classico balcone. Qui Goten e Trunks parlano del possibile sesso del nascituro, che a quanto pare è ancora un segreto, mentre Goku si fa prendere dal prossimo avvento e decide di dare i Daifuku a Bulma come regalo. Goten si intromette, ricordando al padre che quei dolci gli servono come lasciapassare per allenarsi con Whis. Intuendo le intenzioni dell'amico, Trunks si oppone, chiedendo a Goten di non andare sul pianeta di Beerus e di restare sulla Terra per allenarsi insieme. Dopotutto, Pilaf e Shu sono dei pessimi avversari e col bambino che sta per nascere non può certo allontanarsi! Nonostante il desiderio di diventare forte quanto suo padre, Goten si lascia convincere a rimanere sulla Terra.

Rimasto senza il figlio, Goku si avvia verso i giardini della Capsule Corporation per cercare Vegeta e proporgli di seguirlo da Whis. Sorprendentemente, però, Vegeta rifiuta la proposta: Bulma sta per partorire e se se ne andasse, non lo perdonerebbe mai. Proprio in quel momento Whis fa la sua comparsa, pronto a recuperare Goku, i Daifuku e partire. Notando Vegeta, suppone che si unirà a loro nel viaggio e rimane profondamente confuso quando gli viene fatto notare che non può perché "il bambino sta per nascere". Vegeta sta per partorire? Superato il malinteso, Goku e Whis partono e in un attimo sono al Pianeta di Beerus. Mentre il Dio della Distruzione affonda felice le zampe nei Daifuku, l'atteso allenamento comincia. Inaspettatamente, il combattimento rievoca in Goku una vecchia promessa: il Torneo di Arti Marziali del Sommo Zen'ō! Disse di volerlo organizzare, ma poi non se n'è saputo più nulla... Curioso di sapere se il Re sia ancora interessato al progetto Goku prende il famoso bottone, domandandosi quale parte premere: con un lato chiamerebbe lì lo Zen'ō, con l'altro sarebbe lui ad andare al Palazzo del Re. Prima che possa scegliere, Beerus si intromette: quella è l'idea più folle che abbia mai avuto! Potrà pure sembrare tenero e infantile, ma lo Zen'ō nasconde un potere terribile. Nessuno può sapere quale sarà la sua reazione alla minima parola e di certo Beerus non può permettere che il suo Universo venga messo in pericolo. Scuro in volto, il Dio della Distruzione minaccia di uccidere Goku se oserà premere il bottone.
Dal canto suo, Goku è tranquillo e non trova nessuna minaccia nello Zen'ō, anzi! Disobbedendo apertamente, inganna Beerus e velocemente preme il bottone, comparendo in un attimo davanti al Palazzo del Re. Ad accoglierlo trova il Gran Sacerdote, che lo scorta davanti i due Zen'ō ancora occupati col loro gioco. Entrambi salutano Goku con un gran sorriso e il Saiyan approfitta del loro buonumore per parlare del Torneo di Arti Marziali tra gli Universi. L'idea sembra entusiasmarli ben più del gioco coi pianeti - che viene perfino rotto durante il dialogo - e il Gran Sacerdote congeda l'ospite, promettendo di contattare i Kaiohshin di ogni Universo non appena avranno deciso la data dell'evento.

Di ritorno nell'Universo 7, Goku viene colpito in pieno da un pugno di Beerus, furioso per l'insubordinazione del suo allievo. Dolorante, Goku cerca di tranquillizzarlo spiegando dell'incontro e del suo esito pacifico, ma Beerus cova ancora dei timori. Lasciando stare momentaneamente quei pensieri, il gruppo si dirige sul Pianeta dei Kaiohshin per avvertire le altre divinità e concedere a Beerus una tazza di tè per digerire la novità e calmare l'ansia. Prima che i bicchieri possano essere svuotati e i Kaiohshin realizzare l'idea del Torneo, il Gran Sacerdote fa la sua comparsa. Salutando i presenti, annuncia di esser lì per riferire un messaggio del Sommo Zen'ō: nel giorno 3.135.500.603 del Calendario Reale, all'ora 157, si terrà un "Torneo del Potere" tra i 12 Universi del Mondo, ciascuno di essi rappresentati da un gruppo di 10 guerrieri.

Goku è entusiasta.