Trama base: spoiler presenti

Alla ricerca di N.17, Goku è andato al Palazzo di Dio per chiedere aiuto a Dende. Grazie ai suoi poteri e alla posizione elevata del Palazzo, il Dio non solo è capace di indicargli subito l'esatta posizione del cyborg, ma anche di accompagnarlo personalmente! Richiamando il Nyoibo parlando in namecciano, Dende fa muovere il Palazzo, che comincia a volare in direzione di un'isola del Sud. Durante il viaggio, Goku non può fare a meno di ricordare l'intento omicida che N.17 aveva verso di lui in passato, ma Dende lo rassicura: il N.17 di oggi non è lo stesso spietato cyborg di un tempo. Dopo la sconfitta di Cell ha deciso di cambiare vita: è diventato un pacifico uomo e amante della natura, Ranger della Riserva Naturale dell'isola su cui vive. Inoltre, si è sposato e ha avuto dei bambini, ma non è mai venuto meno ai suoi allenamenti, che l'hanno reso ben più forte di un tempo.
In toni amichevoli, Goku viene accusato da Popo di esser stato così distratto dal voler cercare avversari fuori nello spazio che non si è mai accorto degli incredibili guerrieri della Terra. A tal proposito, Dende gli chiede se sia già a conoscenza del fatto che in un villaggio vicino all'isola sia da poco nato un bambino apparentemente fortissimo; un vero piccolo talento delle Arti Marziali. Quel bambino è la reincarnazione di Majin Bu, la realizzazione del desiderio che espresse ai tempi del combattimento finale contro il demone. Non sarebbe una cattiva idea se, in futuro, lo prendesse sotto la sua ala protettiva e decidesse di allenarlo per insegnargli come usare i suoi poteri.

Il Palazzo raggiunge infine l'isola. Purtroppo, questa è davvero grande e, non potendo avvertire il ki del cyborg, trovare N.17 sarà un bel problema... sempre che un'esplosione improvvisa non indichi la corretta via! Velocemente, Goku si lancia verso il punto da cui si è generato il boato, giusto in tempo per vedere N.17 ricacciare l'attacco di un gruppo di uomini armati. Finito il combattimento, Goku gli si avvicina. Seppur non si siano mai visti prima d’ora, i due sanno perfettamente chi è l'altro: Goku lo intuisce per l'incredibile somiglianza con la sorella gemella N.18, mentre N.17 ne riconosce la voce.
Proprio in quel momento, un secondo gruppo di uomini armati si fa avanti. Goku offre il suo aiuto e, al fianco di N.17, sconfigge l'ondata nemica. Seguendo con lo sguardo la ritirata, N.17 spiega che quelli che hanno affrontato erano dei bracconieri giunti sull'isola per impossessarsi del Corno di Minotauro, un raro oggetto che può essere rivenduto ad un altissimo prezzo. Il corno si trova sulla testa dei Minotauri che abitano l’isola; animali che ha giurato di proteggere dall'estinzione. Infatti, sull'isola non è che rimasto un solo esemplare, per tale motivo divenuto estremamente violento.

Per strada, i due finiscono per ricordare i vecchi tempi e come Cell si intromise nella missione omicida di N.17. A causa dell'androide non sono mai riusciti ad affrontarsi... quindi perché non rimediare? Il combattimento comincia gradualmente, con un Goku in semplice forma Super Saiyan per testare la forza avversaria. Fin da subito, però, N.17 dimostra di essersi allenato duramente negli ultimi anni, ma anche di starsi trattenendo, a suo modo.
Seppur non avesse pensato di usarlo, dato il divario, Goku si trasforma quindi in Super Saiyan Blu, sperando che il ki divino possa essere almeno un incentivo a sfoderare la propria potenza. E infatti, quella forma sembra incuriosire N.17, che comincia a impiegare più forza nelle sue azioni. Tuttavia, quando lo scontro si fa più acceso, il cyborg decide di interrompere, così che l'isola non venga danneggiata. Anche se, isola o meno, l'esito non sarebbe cambiato: Goku si stava trattenendo. Non avrebbe potuto sconfiggerlo ai tempi, figuriamoci adesso. Dal canto suo, Goku ripone una grande fiducia nella forza di N.17: è un degno avversario e un potente guerriero.

Poco dopo, davanti un fuoco da campeggio, N.17 entra in confidenza con Goku, dicendo che senza le Sfere del Drago non avrebbe mai avuto quella vita: il suo lavoro, sua moglie e i suoi tre bambini (uno naturale, due adottati). A quanto pare, la sua famiglia vive lontana dall'isola. Tramite il cellulare, gli mostra una loro foto.
Cogliendo la palla al balzo, Goku introduce il discorso del Torneo del Potere, ma inaspettatamente N.17 rifiuta la proposta: il lavoro di Ranger è pagato bene, quindi non è interessato al premio in denaro, poi non può lasciare l'isola incustodita perché i bracconieri potrebbero attaccare da un momento a l'altro. Goku propone di lasciare di guardia Goten e Trunks, ma anche quel tentativo va a vuoto. Ormai disperato, il Saiyan capisce di non avere altra scelta che dire la verità e spiegare la minaccia di distruzione che corrono gli Universi. "Se verremo distrutti tutti quanti, allora non c'è molto che possiamo fare. Addio e buona fortuna". A quanto pare, nulla sembra convincerlo.

Nel frattempo, nello spazio fuori la Terra compare una gigantesca navicella spaziale. Il gruppo al suo interno è interessato ai Minotauri e agli altri rari animali del pianeta.

Alla Capsule Corporation i presenti sono in pieno relax. Beerus, con una bella pancia ricurva, si concede un pisolino di pausa, chiedendo a Whis di svegliarlo da lì a un'ora, così che possa continuare con la sua "ultima cena".

Non restano che 31 ore e 40 minuti al Torneo del Potere!

Anato (アナト): Kaiohshin dell'Universo 1
Doppiatore: Yūsei Oda

Il Kaiohshin del Primo Universo, l'Universo con il più alto "Livello di Giudizio" degli Zen'oh. Ha un sorriso davvero gentile.

Ivan (イワン Iwan): Dio della Distruzione dell'Universo 1
Doppiatore: non pervenuto

Nel suo corpo si celano intense emozioni. Somiglia al dio Shiva [probabilmente caratterialmente, ndt]. Nasconde zanne e artigli.

Awamo (アワモ): Angelo dell'Universo 1
Doppiatore: non pervenuto

Il suo alto livello gli permette ( / le sue sviluppate abilità gli permettono) di sentire tutto. Somiglia ad un Bodhisattva.

Peru (ペル - Peru): Kaiohshin dell'Universo 2
Doppiatore: Kozo Shioya

Si è duramente allenato per rendere il suo corpo più forte. Sembra una versione potenziata del Kaiohshin del Sud (Universo 7). Potenziamento!

Helles (ヘレス Heresu): Dio della Distruzione dell'Universo 2
Doppiatore: Masumi Asano

Dio della Distruzione dell'Universo 2. Estremamente narcisista, non riesce a relazionarsi con ciò che considera brutto ( / rinnega tutto ciò che trova brutto).

Sour (サワア Sawaa): Angelo dell'Universo 2
Doppiatore: non pervenuto

E' in difficoltà davanti agli uomini muscolosi ( / massicci). Preferisce il lato intellettuale delle cose.

Ea (エア): Kaiohshin dell'Universo 3
Doppiatore: Makoto Naruse

Il Kaiohshin del Terzo Universo. Si lascia piuttosto influenzare dai mortali che adorano le apparecchiature meccaniche.

Mosco (モスコ Mosuko): Dio della Distruzione dell'Universo 3
Doppiatore: non pervenuto

Il Dio della Distruzione del Terzo Universo. Esteticamente, è identico ad un robot. Comunica attraverso suoni elettronici.

Campari (カンパーリ Kanpāri): Angelo dell'Universo 3
Doppiatore: Bin Shimada

Angelo dell'Universo 3. Comprende e traduce le parole di Mosco.

Il Cyborg più forte,
che venne creato
per eliminare Goku,
vivrà un miracoloso incontro...

Cyborg N.17 si unisce alla mischia per il Torneo del Potere!!!
Dopo più di un decennio,
il suo potere,
la sua velocità,
tutto è ora SUPER!!!!

[Il suo potere, che supera il limite, viene ora svelato]

10° posto - 752 copie vendute
Top 10 DVD

18° posto - 742 copie vendute
Top 10 Blu-Ray

Peru (ペル - Peru)
Kaiohshin dell'Universo 2.

Fuwa (フワ - Fuwa)
Kaiohshin dell'Universo 6.

Campari (カンパーリ - Kanpāri)
Angelo dell'Universo 3.

Casserale (カーセラル - Kāseraru)
Pride Trooper dell'Universo 11.

Dispo (ディスポ - Disupo)
Pride Trooper dell'Universo 11.

Trama base: spoiler presenti

Per continuare il reclutamento, Gohan e Goku si dividono: Gohan si dirige da Piccolo, che sicuramente non si tirerà indietro davanti alla sfida del Torneo del Potere; Goku, invece, è in volo verso il Palazzo di Dio per chiedere a Dende dove si trova N.17. Il suo viaggio, però, viene improvvisamente interrotto dalla comparsa di un ben noto "demone rosa".

Majin Bu si mostra a Goku in una forma del tutto inedita: è magro e con muscoli ben definiti! Mr. Satan, lì con lui, gli spiega che l'Incontro Zen ha emozionato così tanto Bu da averlo convinto ad allenarsi ininterrottamente fin dal loro ritorno a casa. Per questo sono lì, alla casa al mare di Mr. Satan: il Campione gli stava facendo da Maestro e assistente. Ora che però c'è Goku, perché non ne approfittano e combattono un po' tra loro per misurare i suoi ipotetici miglioramenti? Goku accetta immediatamente. Il ring dell'amichevole sarà il giardino della villa. Superare i confini varrà un Fuori dal Ring.
Al fischio d'inizio, il Majin dimostra subito un incredibile aumento di velocità e forza. Entusiasta dei complimenti ricevuti, Bu si dice pronto "ad eliminarli tutti". Sentendo quelle parole, Mr. Satan lo richiama: al Torneo del Potere non dovrà uccidere i suoi avversari o verrà squalificato! Il suo obiettivo dovrà essere quello di farli cadere fuori dal ring! Fuori dal ring? Allora serve una distrazione! Capendo come doversi comportare, Bu decide di adottare un po' di strategia e lancia centinaia di piccole sfere energetiche contro Goku. Data la mole di raggi, il Saiyan è costretto a concentrarsi sulle schivate. Al primo punto scoperto, Bu gli si lancia contro, cogliendo l'avversario di sorpresa, e con una rapida combo di pugni lo lancia fuori i limiti prestabiliti. Ha vinto! Rialzandosi, Goku si complimenta con per il risvolto strategico della lotta: ha avuto una bella lezione da cui avrà da imparare. Bu è felice, ma anche terribilmente stanco per l'allenamento e la lotta. Lasciando che il Majin possa andare a dormire, Goku si rimette in viaggio. Reclutamento: N.17!


Nell'Universo 11, intanto, il Kaiohshin Kai ha organizzato un meeting "via schermo" tra i Kaiohshin di tutti gli Universi partecipanti al Torneo del Potere; tutti tranne l'Universo 7, tenuto da parte e ancora disprezzato come l'Universo da cui è partita l'idea dell'evento. Obiettivo di Kai è quello di convincere i colleghi Kaiohshin a riunirsi in un'unica voce e chiedere ai Sommi Zen'oh di riconsiderare l'idea del Torneo. Per quando possa essere un piano coscienzioso, i Kaiohshin finiscono ben presto per battibeccare tra loro, partendo dal presupposto che il solo provare a contestare una decisione degli Zen'oh potrebbe costare la diretta distruzione. Prima che le divinità possano trovare un punto d'incontro, la seduta viene sciolta: ognuno di loro deve concentrarsi sui rispettivi reclutamenti, dopotutto. Con dispiacere, Kai chiude il collegamento. Il suo non era che un gesto di misericordia verso gli altri Universi, poiché certo che il vincitore sarà l'Universo 11 grazie ai suoi incredibili guerrieri.

Sempre nell'Universo 11, Toppo è ad un pranzo d'affari con un altro membro dei Pride Trooper: il cyborg Casserale. La discussione verte subito verso il Torneo del Potere, ma prima che Toppo possa informare Casserale di tutti i dettagli i due guerrieri ricevono una chiamata d'emergenza: un mostro sta attaccando il Pianeta Dardon!
Velocemente, il duo raggiunge il luogo, dove il loro collega Dispo è già in campo per affrontare la minaccia: l'alieno invasore giunto dal Pianeta Dorakya e la sua gigantesca pianta mostruosa, Aragne. Salvando giusto in tempo Dispo, i Pride Trooper uniscono le forze e in poche mosse ottengono una nuova, incredibile vittoria. Lasciandosi alle spalle il Pianeta Dardon ormai salvo, Toppo prende da parte Casserale e Dispo per spiegar loro del Torneo. Per il bene dell'Universo 11, sarà meglio sbrigarsi per reclutare tutti i Pride Trooper. Specialmente Jiren.

Parallelamente, nell'Universo 6 Champa e Vados sono in contatto con gli altri Dei della Distruzione, curiosi di sapere cosa sia accaduto durante l'incontro dei Kaiohshin. Anche in questo caso l'Universo 7 è assente: Beerus e Whis sono stati tenuti da parte sempre per le accuse del Torneo. L'unica ad avere parole di supporto verso Goku & co. è Vados, che tiene a precisare come gli Zen'oh fossero già intenzionati a distruggerli tutti: il Torneo del Potere potrà almeno salvare uno di loro! Le parole dell'Angelo colgono nel segno e colpiscono alcune divinità, ma il comportamento provocatorio di Goku è comunque un gesto inaccettabile!
Concluso il collegamento, le due divinità dell'Universo 6 danno il via al loro reclutamento. Il primo ad esser chiamato è Cabe. Per affrontare i Saiyan avranno bisogno di altri Saiyan, ma questa volta Cabe dovrà procurar loro dei Saiyan ben più potenti. "Voglio i Siayan! Portami altri Saiyan!".

Sulla Terra, Goku ha raggiunto Dende. Il Dio della Terra sa già tutto del Torneo del Potere ed è pronto ad indirizzarlo verso N.17, che a quanto pare vive su un'isola del Sud. Nel frattempo, Gohan ha trovato il suo mentore, Piccolo. Anche lui è già informato sul Torneo e certo di voler partecipare. Non solo: sfrutterà le ore a loro disposizione per allenare Gohan e riportarlo al massimo della forza!

Non restano che 37 ore al Torneo del Potere!

- Il doppiatore Shigeru Nakahara tornerà a dar voce a N.17;
- N.17 è il gemello più grande di N.18;
- Shigeru Nakahara è sposato con Satomi Koorogi, la doppiatrice del Sommo Zen'oh;

Nelle didascalie, Animedia ripropone a grandi linee la storia di N.17, descrivendo la sua natura di cyborg e raccontando della ribellione al Dr. Gero. In questi anni di pace si è rifatto una vita, preferendo una quotidianità pacifica. E' diventato "un gentiluomo", un uomo gentile e ranger della riserva naturale di un'isola posizionata a Sud, si è sposato ed è diventato padre di una famiglia felice. Tali informazioni si ricollegano al Q&A del maestro Akira Toriyama pubblicato la prima volta nel 2014 come extra dell'Arco di Cell della Full Color Edition del manga giapponese:

• Dov'è andato N.17 dopo l'arco di Cell e cos'ha fatto?

Lavora nella riserva naturale di un gigantesco parco ed è un ranger eccezionale che non ha pietà per i bracconieri. E' un lavoro ideale per N.17, essendo lui un solitario incapace di collaborare con gli altri. E' veramente in gamba nel suo lavoro, perciò prende un alto stipendio. Si è sposato con una zoologa, hanno un figlio naturale, due bambini adottivi e vivono felicemente in una casa isolata nella riserva. Ha fatto visita a Crilin e C-18 solo una volta, ma non ha parlato molto di quanto aveva fatto fino a quel momento; forse perché considerava imbarazzante uno stile di vita sano.

LEGGI IL Q&A